Il cane Bibi non c’è più. A portarlo via un caso di chiara malasanità veterinaria secondo i proprietari che ora si sono rivolti a un avvocato per denunciare il medico che avrebbe dovuto solo pulirgli i denti e che invece lo ha portato alla morte. Il fatto è avvenuto solo pochi giorni fa a Formigine, in provincia di Modena. La coppia in questione aveva deciso di portare il loro cagnolino di 14 anni dal veterinario per eliminare il tartaro. Quando sono tornati a prenderlo, però, Bibi i denti non li aveva più, il dottore ne aveva tolti ben 31 sottoponendolo a una pesante anestesia.
“Abbiamo portato dal veterinario il cagnolino, il nostro Bibi, un simpatico bastardino, poichè aveva tantissimo tartaro, vista l’età – hanno detto i coniugi a Il Resto del Carlino – E solo quello doveva fare il veterinario, sottoporlo a una necessaria detartrasi, anche per aiutarlo a mangiare meglio. Ci siamo accordati affinché togliesse solo il tartaro dai denti e ci chiamasse per tornare a prendere Bibi appena terminata la procedura“. Insomma, una normale pulizia dentale, nulla di particolarmente invasivo. “Quando però, nel tardo pomeriggio, siamo tornati a prenderlo – hanno proseguito – il nostro cagnolino era completamente senza denti”.
Inoltre, nessuno allo studio veterinario si è premunito di spiegare il motivo di quella decisione ai padroni del cane. Come se non bastasse, l’animale non stava affatto bene e aveva addosso un pannolino. “Era completamente sporco di feci, ma a casa non aveva mai fatto nulla – ha detto la proprietaria – Era terrorizzato e dolorante“. Purtroppo il cane da quel giorno non si è più ripreso, faticava a respirare e piangeva: ha pianto per 24 ore al giorno per i successivi 10 giorni. Poi il suo cuore ha smesso di battere. Marito e moglie hanno inizialmente presentato denuncia all’ordine dei veterinari, facendo presente quanto accaduto. “Dopo di che – hanno concluso – ci siamo rivolti al nostro avvocato di fiducia, perché non vogliamo che la morte di Bibi passi inosservata“. Da quello che è noto, il veterinario sembra abbia fornito una versione diversa, spiegando di essere stato autorizzato ad operare. Ora spetta alla procura a far luce su quanto accaduto.
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