Come rendere la casa a “prova di gatto” in 6 facili mosse

Se vi state preparando all’arrivo di un gatto in casa e, prima di ora non ne avete mai avuto uno, dovete essere pronti a molte cose. Anche a mettere in sicurezza il vostro appartamento, per evitare disastri a cose e, soprattutto al micio, che curiosando tra le varie stanze (quando si sentirà sicuro del nuovo ambiente state certi che lo farà) potrebbe anche farsi male. Ecco, quindi, 6 semplici mosse per organizzare l’ambiente e renderlo davvero a “prova di felino”.

Per prima cosa, i prodotti per l’igiene e la pulizia vanno riposti in appositi armadietti (meglio se chiusi a chiave) per impedire al gatto di leccarli, masticarli o ingerirli. Essi, infatti, contengono sostanze chimiche pericolose per qualsiasi essere vivente. Stesso discorso per i farmaci che: “vanno tenuti lontani da bambini e animali”. Numero due: per evitare che il felino possa gironzolare tra pentole e gli scaffali della cucina, si consiglia di mettere dei fermi sulle ante dei mobili.

Tre: un capitolo a parte meritano le piante che si tengono in casa. I mici, infatti, amano masticare erba e piante, sia all’interno che all’esterno, e purtroppo molte di queste sono irritanti, pericolose e anche letali per i gatti se vengono ingerite (leggi qui una lista). Quattro: mettete al sicuro gli oggetti più fragili e preziosi. I felini amano esplorare il loro spazio e sono soliti saltare su tavoli, armadi e mensole, nonché far cadere le cose a terra.

Cinque: è sempre bene staccare i cavi elettrici quando non sono in uso, dal momento in cui alcuni gatti amano masticare i fili di gomma. Altrimenti, è possibile scoraggiare il gatto dal masticare i cavi proteggendoli con un sottile strato di una pomata amara non tossica. Sei: tenete la tavoletta del wc sempre abbassata, per evitare che il gatto possa calarsi all’interno per bere l’acqua. Meglio ancora se si tiene la porta del bagno sempre chiusa, ovviamente a meno che non si decide di posizionare la sua lettiera lì.

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