Greyhound: il cane da corsa per eccellenza

Il Greyhound è una razza canina che deriva dai levrieri nord africani. È uno dei cani più veloci al mondo e ha un carattere molto docile.

Quando si pensa ai cani più veloci del mondo non si può non citare la razza Greyhound. Questa razza molto antica di origine inglese discende dai due Levrieri Africani: il Tesem e lo Sloughy e si pensa che sia stata importata in Europa dai Celti tra il sesto e il quinto secolo a.C. Nei secoli il Greyhound è stata una delle prime razze canine predilette dai nobili, infatti compaiono nei famosi dipinti di Pisanello, Botticelli e Pieter Bruegel il Vecchio e perfino la Regina Elisabetta I ne fu una grande estimatrice, poiché appassionata del coursing, il noto sport cinofilo in cui due levrieri inseguono una preda.

ASPETTO

I Greyhound sono cani di taglia medio-grande e possono raggiungere i 78 centimetri di altezza nei maschi e i 71 centimetri nelle femmine. Sono cani molto leggeri, infatti il loro peso non supera i 36 chilogrammi, hanno un dorso molto ampio, le spalle oblique e come la maggior parte dei levrieri hanno le costole molto evidenti. Merito della loro particolare abilità nella corsa è dovuta alle zampe lunghe e possenti, che consentono di correre per lunghi percorsi a velocità elevatissime. Il mantello, setoso e fitto, può essere di colore nero, bianco, fulvo chiaro o rossastro.

CARATTERE

Si tratta di animali molto intelligenti dal carattere dolce e docile, infatti negli Stati Uniti vengono molto utilizzati per la pet therapy. Sono animali che possono convivere bene con bambini e altri animali. Amano giocare e necessitano di ampi spazi dove poter correre.

ALIMENTAZIONE

Il Greyhound necessita di una dieta proteica equilibrata che va regolata in base all’età del cane e al tipo di sforzi fisici a cui è sottoposto.

CURIOSITÀ

I Greyhound, noti anche come Levrieri Inglesi, sono tra le razze canine più veloci nella corsa e con un assiduo allenamento possono raggiungere la massima velocità di 72 km/h su un percorso rettilineo.

Photo Credits: Twitter