“L’esperto risponde”: l’eczema atopico nel gatto

Nella rubrica settimanale di Velvet Pets un esperto potrà risolvere i dubbi sulla salute dei vostri amici a quattro zampe. Questa settimana parleremo dell’eczema atopico nel gatto.

I gatti sono animali molto delicati e spesso soggetti a malattie cutanee. Tra le più comuni troviamo l’eczema atopico nel gatto. Si tratta di una grave infiammazione della cute che colpisce principalmente gli animali domestici che si nutrono di cibi preconfezionati. Sebbene esistano delle marche più o meno affidabili, riguardo alla qualità del mangime, la sicurezza del cibo fresco cucinato in casa non ha eguali.

CAUSE

Gli additivi chimici, le micotossine e i metalli che si trovano all’interno dei cibi preconfezionati sono la principale causa dell’eczema atopico. Tali cibi subiscono dei trattamenti termici che alterano la loro originaria genuinità, causando delle intolleranze alimentari che si manifestano principalmente con sintomi cutanei.

SINTOMI

L’organismo dei gatti, come anche quello di noi umani, tende ad espellere le tossine mettendo in atto un processo infiammatorio, meglio conosciuto come “sfogo”. Il gatto affetto dall’eczema atopico può presentare sulla cute: croste, bolle, rossori ed avere forte prurito. Questi sintomi non sono altro che un tentativo di espellere le tossine dal corpo. Lo strato infiammatorio cutaneo diventa inoltre il terreno ideale per la proliferazione batterica, in quanto la cute infiammata non possiede più alcun tipo di barriera di difesa. Per questo motivo ogni tipo di germe può impiantarsi nella cute lesionata generando altre malattie quali: Candida Albicans, Malassezia, Tricofizia e rogna.

CURA

Per curare efficacemente l’eczema atopico e prevenire qualsiasi tipo di ricaduta è di fondamentale importanza abolire completamente qualsiasi mangime sintetico che possa contenere anche in minima parte: conservanti, appetizzanti o qualsiasi tipo di additivo chimico. Una volta instaurata un regime dietetico a base di carne, pesce fresco e verdura, sarà necessario attuare un drenaggio con flebo sottocutanee di soluzione fisiologica, in modo da espellere con più facilità tutte le tossine. Per contrastare i sintomi dell’allergia e il prurito è possibile intervenire con dei farmaci omeopatici prescritti da un veterinario.

Photo Credits: Twitter

Redazione

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