Cane+da+solo+a+casa%3A+quante+ore+pu%C3%B2+rimanere%3F
velvetpetsit
/2017/10/10/cane-da-solo-a-casa-quante-ore-puo-rimanere/amp/

Cane da solo a casa: quante ore può rimanere?

È una delle domande più frequenti per i proprietari che, per lavoro, sono costretti a passare diverso tempo fuori da casa: quante ore il loro cane può stare da solo?

Quanto può rimanere un cane da solo a casa? È una domanda che ci facciamo spesso, dettata soprattutto dalle esigenze della vita. Noi andiamo a lavorare, i nostri figli a scuola, il nostro 4 zampe rimane a “vigilare” tra le quattro mura domestiche. E solitamente, quando stiamo per uscire, ci guarda con insistenza, “supplicandoci” quasi di poter venire con noi. Senza contare che quando rientriamo, ci fa grandi feste come se non ci vedesse da tantissimo tempo.

Le ore massime secondo la scienza

Insomma, il cane è un animale per definizione sociale, quindi per stare bene ha bisogno di compagnia, della presenza e del contatto fisico con i suoi proprietari. Solo in quel caso è davvero felice. Ma venendo al nocciolo della questione, molti studi asseriscono che il nostro piccolo amico a quattro zampe comincia a stressarsi veramente dopo 5 ore di solitudine, soffrendo in modo marcato la mancanza di qualcuno vicino a lui. Il cane è in quasi costante movimento, in quanto stimolato dalle persone che ha intorno. Al contrario, non riceve stimoli e si intristisce. Quindi, lasciarlo da solo non più di cinque ore, dicono gli esperti. Teniamo presente che sono solo delle statistiche, delle generalizzazioni, la situazione varia da razza a razza, da cane a cane anche e soprattutto in relazione al contesto un cui vive, alle abitudini.

Come ovviare a questo?

Se si può, quindi, anche quando si è fuori per lavoro, in pausa pranzo sarebbe meglio tornare a casa per far fare una bella passeggiata al cucciolone. È un sacrificio per noi, ma ne vale la pena. Oppure, chiedere a qualcuno, che sia un parente, un amico o anche un vicino di casa di farlo al posto nostro. O, ancora, assumere un dog sitter che abbia questo preciso compito. Naturalmente deve avere tutta la nostra fiducia e deve essere in sintonia con il nostro cucciolotto. Il suo benessere viene prima di tutto, del resto lo abbiamo voluto, gli vogliamo bene e quindi abbiamo il dovere, oltre che il piacere, di renderlo contento e sereno. O no?

Photo Credits Facebook

Redazione

Recent Posts

Viaggio al mare con fido: come preparare la valigia perfetta per ogni evenienza

Organizzare una vacanza al mare con il proprio amico a quattro zampe richiede attenzione e…

2 ore ago

Porcellino d’India: gli errori da non fare quando se ne adotta uno, alcuni ne vanno della sua salute

I porcellini d'India, noti anche come cavie peruviane, sono piccoli roditori che hanno saputo conquistare…

5 ore ago

Come preparasi all’arrivo di un cane in casa: la lista di tutto l’occorrente da acquistare

L'arrivo di un cane in famiglia è sempre un momento di grande gioia e aspettativa.…

8 ore ago

Mai toccare le zampine di un gatto, è la cosa che odiano di più: i motivi dietro questo comportamento

I gatti sono creature affascinanti e misteriose, amate in tutto il mondo per la loro…

11 ore ago

Riccio selvatico trovato in strada: come metterlo in salvo e quali sono le procedure da attuare

Il riccio europeo è un piccolo mammifero che spesso incanta con la sua presenza i…

14 ore ago

Gatti stressati: quali sono i campanelli d’allarme e quali rimedi attuare

I nostri amici felini, pur essendo creature abitudinarie e territoriali, non sono immuni allo stress.…

23 ore ago