Come lavare i denti al gatto? Attenzione: se quando mangia perde il…

Mantenere una bocca sana consente al gatto di cacciare evitando pericolose infezioni del cavo orale. Carie, stomatiti, tartaro e gengiviti sono tutti nemici del nostro gatto domestico. Come lavare i denti al gatto, dunque? Il primo monito è semplice: trattarli come trattiamo i nostri, tutti i giorni. Lavarli con spazzolino e dentifricio (chiaramente le varianti apposite per i felini) e tenere sotto controllo lo stato di salute della bocca. Al contrario di quanto si potrebbe pensare, infatti, moltissimi gatti sono vittime di problemi al cavo orale (precisamente una media di 8 gatti su 10 di età superiore ai 3 anni).

Come lavare i denti al gatto e quali segnali tenere sotto controllo

Il vero segreto, oltre alla pulizia giornaliera dei denti, è il cibo (che effettivamente incide su ogni condizione di salute dell’animale). Se necessario va modificata l’alimentazione del gatto ricorrendo ai migliori croccantini presenti in commercio, e osservando sempre la presenza di eventuali sintomi di disagio. Il gatto mastica solo da un lato o fa cadere il cibo? Ha i denti gialli e macchiati? Sono tutti segnali da non sottovalutare: l’animale sta soffrendo e necessita di una visita dal veterinario. Spesso potrebbe essere utile sottoporlo ad una bella pulizia dei denti, che nel caso del felino prevede anestesia totale. Niente di irrecuperabile, ovviamente: basta qualche accortezza in più.