A questo orangotango non è andato giù l’atteggiamento del turista che voleva prendersi gioco di lui: la reazione inaspettata.
Se per caso qualcuno volesse andare a fare una visita allo zoo e pensare di prendere in giro un orangotango, beh, questo è il momento di cambiare idea. I primati, tanto buffi quanto all’apparenza innocui, non sembrano meno permalosi degli umani.
A dimostrarlo è stato un video su Facebook ripubblicato da Trinidad James, dove viene mostrata la scena di un orango furioso in gabbia, protezione che non è bastata a placare l’ira funesta del primato.
L’intelligenza di questi animali viene subito dopo quella dell’essere umano, a dare l’ennesima dimostrazione sono stati ulteriori studi in merito, che hanno analizzato l’atteggiamento del gruppo degli oranghi e la loro capacità di risolvere problemi complessi.
Secondo gli scienziati ci sarebbe un potenziale cognitivo in questi primati, che tuttavia, si è sviluppato pienamente solo nell’uomo. Nonostante ciò, le potenzialità ci sono, e anche la capacità di ragionare e riconoscere una possibile minaccia.
L’orangotango è una specie che ancora adesso affascina la scienza. si tratta di un animale estremamente intelligente, che riesce ad apprendere dal comportamento dell’uomo ed è in grado di copiarne le azioni anche solo osservandolo. Questo animale possiede braccia lunghe e flessibili e una bocca importante.
Un esemplare maschio può raggiungere i 120 kg e in piedi può raggiungere tranquillamente i due metri. Le femmine pesano in media 50 kg e gli arti anteriori si presentano più lunghi e forti dei posteriori. Ad ogni modo, la loro struttura corporea non è sicuramente longilinea, e l’uomo di questo video si è accorto anche della forza che può avere.
A quanto pare, l’uomo in questione si è avvicinato per prendere in giro l’ignaro orangotango. Fino a qui tutto bene, se non fosse che l’animale si è accorto immediatamente delle intenzioni poco gradevoli dell’ospite dello zoo.
Non ci è voluto molto: in maniera scaltra si è avvicinato e lo ha afferrato per la maglia, talmente forte che l’uomo non è riuscito a liberarsi. Ovviamente la gabbia faceva da barriera, ma nonostante ciò, il nostro orango è riuscito comunque a catturare l’uomo per la gamba, tanto che lo stesso ha avuto bisogno di un’ulteriore soccorso (anche in questo caso inutile).
Insomma, da questo video possiamo imparare solo una cosa: la prossima volta che abbiamo intenzione di prenderci gioco di un orangotango, ci conviene contare fino a 10 e poi, lasciare perdere.
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