L’addestramento di un cucciolo per far sì che faccia i suoi bisogni sulla traversina può sembrare una sfida, ma con la giusta guida e pazienza, è possibile ottenere ottimi risultati.
La creazione di una routine quotidiana stabile è fondamentale nell’addestramento di un cucciolo. Avere orari fissi per mangiare, giocare o riposare non solo aiuta il cane ad adattarsi alla sua nuova casa ma fornisce anche al proprietario gli strumenti per anticipare i momenti in cui il cucciolo potrebbe avere bisogno di fare pipì.
È importante imparare a riconoscere i segnali che indicano quando il cucciolo ha bisogno di fare i bisogni: dopo un pisolino, quando ha mangiato da poco o se si mostra irrequieto, sono tutti indizi preziosi. Quando si notano questi comportamenti, è il momento di portarlo vicino alla traversina, fino a quando non avrà fatto i suoi bisogni.
Il rinforzo positivo è molto importante nell’insegnamento al cucciolo dove fare pipì. Ogni volta che si avvicina alla traversina e fa lì i suoi bisogni, è essenziale aspettare che finisca completamente prima di offrirgli carezze o giochi come premio. Anche se all’inizio potrebbe non usare correttamente la traversina, l’importante è che si stia dirigendo verso l’area designata; con pazienza e costanza nel rinforzo positivo, imparerà a rimanere all’interno della traversina durante tutto il processo. Ricordiamo sempre che punire o intimidire un cucciolo non porterà mai a risultati positivi, ma soltanto a spaventarlo e rendere più difficile l’apprendimento.
Un aspetto spesso trascurato dell’addestramento alla traversina riguarda la gestione degli odori in casa. I cani sono guidati dall’olfatto; quindi se fanno pipì o cacca in una zona della casa e lasciano un segnale olfattivo, saranno invogliati a tornarci nuovamente. Per prevenire ciò è fondamentale pulire accuratamente, utilizzando prodotti enzimatici o contenenti ossigeno attivo, poiché altri prodotti come candeggine o ammoniaca potrebbero non eliminare completamente gli odori ed anzi incoraggiarli a urinare nuovamente nello stesso posto.
Una volta che il cucciolo ha imparato ad usare correttamente la traversina ed ha iniziato ad uscire regolarmente per le sue necessità fuori casa, si può cominciare gradualmente a ridurre l’utilizzo della stessa all’interno dell’abitazione. Questa transizione dovrebbe avvenire lentamente per assicurarsi che il cane sia completamente addestrato sia nell’uso della traversina, sia nel fare i propri bisogni durante le passeggiate esterne.
Insegnare al proprio cane a utilizzare la traversina richiede dedizione e pazienza, ma seguendo questi consigli sarà possibile facilitargli questo apprendimento, rendendo più armoniosa la convivenza domestica.
Rasare il pelo del cane in estate: una pratica diffusa ma che solleva diversi dubbi.…
Uno studio universitario ha dimostrato sorprendenti somiglianze nella comunicazione di scimpanzé e umani: basta notare…
Grecia: un santuario per amanti degli animali e volontari. Prendendoti cura dei "tesori" del posto…
Se sei proprietario di un cane Amstaff ecco cosa dovresti sapere: malattie frequenti in una…
Stelle marine: non portarle fuori dall'acqua, potrebbero esserci delle conseguenze davvero spiacevole. Purtroppo accade molto…
Lo studio scientifico sulla coscienza negli animali che potrebbe cambiare completamente la nostra percezione La…