PetMe, #ionontilasciosolo: la campagna contro l’abbandono degli animali

La piattaforma digitale PetMe – specializzata nel servizio di pet-sitting – ha lanciato una propaganda online a favore degli animali dal nome #ionontilasciosolo, accompagnata dalle vignette di Cruel aka Carlo Crudele (collaboratore di alcuni quotidiani e di Sky): in questo modo l’associazione invita a non abbandonare il proprio amico a quattro zampe (un fenomeno molto diffuso in particolare nel periodo estivo) e soprattutto a non farlo mai sentire solo. Il concept nasce proprio dall’idea che non si debba relegare un animale alla solitudine, intesa appunto sia come abbandono, sia come scarsa attenzione verso le esigenze fisiche ed emotive.

“PerMe parla sempre il linguaggio degli animali – ha spiegato Cruel – quello del sorriso. L’intenzione delle vignette è di usare l’ironia con l’intelligenza che riconosciamo ai nostri pets”. In questo modo la campagna – in Rete dallo scorso 4 luglio – può raggiungere le persone facilmente, farle riflettere e stimolare la loro sensibilità in modo allegro, ma senza banalizzare un tema così importante come quello dei diritti degli animali. Inoltre anche gli utenti potranno contribuire, pubblicando nella pagina Facebook e Twitter ufficiale uno scatto insieme al proprio animale domestico con l’hashtag #ionontilasciosolo.

Non sapete cos’è PetMe? Si tratta di una community – aperta lo scorso 18 marzo – in cui chi ha animali e deve assentarsi di casa può trovare il pet-sitter ideale: una vera e propria piattaforma professionale grazie alla quale ognuno è certo di lasciare il proprio amico peloso, squamato o pennuto in mani sicure. I padroni di cani, gatti, uccelli, roditori, pesci ed anche iguane, pappagalli e serpenti potranno scovare grazie a poche e semplici mosse la persona che fa per loro. “In più PetMe offrirà servizi di pet-sitting sia a domicilio, sia in modalità house sitting, ovvero persone che mettano a disposizione la propria casa con tariffe vantaggiose e in piena sicurezza, ha dichiarato Alice Cimini, ideatrice del progetto insieme a Crudele.

Foto by Facebook

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