Botti+di+Capodanno%3A+consigli+per+proteggere+gli+animali
velvetpetsit
/2014/12/28/botti-di-capodanno-e-animali-consigli/amp/
Categories: Addestramento

Botti di Capodanno: consigli per proteggere gli animali

La petizione promossa su chance.org è servita a qualcosa, di sicuro a rendere il problema più pressante. A Milano è stato fatto un grande passo avanti: il sindaco Pisapia ha firmato un’ordinanza per mettere al bando in tutta la città e per tutto il periodo natalizio fino alla mezzanotte dell’uno gennaio 2015 “fuochi artificiali, petardi, botti, razzi” e altri strumenti “pirotecnici“. L’obiettivo è proprio quello di “tutelare il benessere e la salute delle persone e degli animali” e chi infrange la regola paga una multa compresa fra i 25 e i 500 euro. Stessa cosa accade anche a Pistoia, Imperia, Diano Marina, Bologna, Andria, Barletta e in altri comuni italiani. Ma siamo ancora lontani da un divieto che copra l’intero Stivale. E dunque il pericolo, per i cani e i gatti, resta eccome.

Ricordiamo che quegli scoppi improvvisi non soltanto li terrorizzano, ma in molti casi li stordiscono e ne causano addirittura la morte: si registrano ogni anno circa cinquemila decessi. Più esposti ai rischi, naturalmente, sono i randagi e le specie selvatiche che, proprio durante le esplosioni, vagano e vagano nel tentativo di trovare riparo.

L’Ente nazionale per la protezione animali (Enpa) ha stilato un decalogo ad hoc, una serie di consigli decisamente utili e facili da mettere in pratica: “Ogni anno, nella notte di San Silvestro, centinaia di cani e gatti scappano dalle loro case per paura dei botti – si spiega – tanti di loro spariscono nel nulla perché finiscono investiti o non riescono a tornare dalla propria famiglia; altri invece vengono portati in canile“. Per evitare il peggio bisogna innanzi tutto portare in casa anche quegli animali che solitamente vengono tenuti in giardini e cortili e “costruire una relazione che metta i proprietari in una posizione di riferimento per il cane“.

Il momento dei botti è preferibile viverlo insieme nella zona più tranquilla della casa (stare lontani dai balconi, anche perché le bestiole potrebbero essere colpite!); se il cane o il gatto cominciano ad agitarsi, non “premiarli” perché tale comportamento verrebbe amplificato. Infine, tenere a menteche l’animale può anche avere un collasso. In questo caso rivolgersi al veterinario per un rimedio temporaneo“.

Foto by Facebook

Redazione

Recent Posts

Forasacco e processionaria: cosa sono e perché sono nocivi per il cane

Nel mondo degli animali domestici, in particolare dei cani, esistono diverse minacce alla loro salute…

3 ore ago

Passeggiata perfetta con il cane: a cosa fare attenzione e quale atteggiamento assumere

Passeggiare con il proprio cane non è solo un'attività quotidiana necessaria, ma può trasformarsi in…

6 ore ago

Vacanza al mare con il cane: quali sono i fattori da tenere in considerazione durante la scelta della meta

Portare il proprio cane in vacanza al mare è un'esperienza che molti proprietari di animali…

9 ore ago

Invasione di lumache nell’acquario: perché succede e cosa fare secondo gli esperti

Le infestazioni di lumache negli acquari sono un fenomeno che può preoccupare molti appassionati di…

18 ore ago

Piccoli trucchi per insegnare al gatto a stare in braccio: parola d’ordine ‘calma e pazienza’

Avere un gatto come compagno di vita è un'esperienza ricca di affetto e momenti condivisi,…

21 ore ago

Rumori e situazioni che i conigli domestici detestano: la lista completa per evitargli stress inutili

I conigli sono animali domestici sempre più popolari, grazie alla loro natura affettuosa e al…

24 ore ago