Si chiama “dog flipping” ed è l’ultima preoccupante tendenza in arrivo dagli Stati Uniti. Infatti, è in questo modo che viene definito il commercio illegale di cani di razza : una pratica piuttosto diffusa in America e che consiste nel rubare i 4 zampe direttamente dai giardini o dalle abitazioni dei loro proprietari per poi rivenderli. Stando a ciò che riporta anche il sito Green Style, questo nuovo trend sarebbe nato in Rete, data la facilità con cui possono essere poi venduti i pelosi trafugati. Inoltre, l’anonimato che ne deriva, dà modo ai criminali di agire pressoché indisturbati. Un trend monitorato già dal 2008 dall’American Kennel Club e in costante crescita anche nel nostro Belpaese, visti pure i recenti casi che hanno visto coinvolti diversi Chihuahua a Roma.
Perché fare soldi in questo modo per i malintenzionati è molto semplice. Come dicevamo, solitamente i cani vengono presi ai proprietari direttamente dalle case, ma è anche possibile che questi rapimenti avvengano con vere e proprie azioni di forza durante le passeggiate quotidiane. In quel caso, già dopo poche ore, sui vari siti web appariranno diversi annunci di vendita dell’animale a prezzi altamente competitivi. La transazione generalmente avviene quasi subito o comunque molto prima che possa destare sospetti.
Tom Sharp, amministratore delegato dell’American Kennel Club ha spiegato come quella del dog flipping sia un’esperienza orribile per il cane, perché lo spaventa e lo sottrae dall’amore della sua famiglia per finire con un estraneo chissà per quanto tempo e trattato in quale maniera. A quanto sembra, infine, la razza più “gettonata” sarebbe quella del Pit Bull (in questo caso, però, il sospetto è che questi cani vengano rubati soprattutto per le lotte clandestine), seguita da quella dello Yorkshire Terrier, dal Chihuahua, dallo Shih-Tzu e dal Pastore Tedesco. Secondo Sharp, infine, l’unico modo per sperare di ridurre il fenomeno è quello di abbattere la domanda: è consigliato adottare animali abbandonati provenienti da rifugi o canili mentre, se non si volesse proprio rinunciare a una razza specifica, è bene rivolgersi solamente ad allevatori certificati.
Foto by Facebook
La salute della pelle e del pelo nei gatti è strettamente correlata all’alimentazione. La cute…
L’industria della carne è da tempo al centro di dibattiti riguardanti l'etica e la sostenibilità,…
Il mondo della fauna selvatica continua a sorprendere con scoperte straordinarie. Recentemente, un evento eccezionale…
La crescente preoccupazione per l'inquinamento ambientale ha ricevuto un ulteriore colpo con la pubblicazione di…
Il Golfo del Maine, un ecosistema marino ricco e diversificato che si estende dalla Nuova…
Le recenti immagini di un polpo arancione che si aggrappa al dorso di uno squalo…