Meli: la cagnolina che si prende cura di 30 gatti randagi [VIDEO]

Meli è una tenera cagnolina che è stata salvata dalla strada dai suoi attuali proprietari e adesso vuole ricambiare il gesto d’amore, aiutando insieme a loro i gattini randagi della città.

La maggior parte dei cani adottati dalla strada sono inconsapevoli della fortuna di essere stati tratti in salvo, ma c’è chi come la cagnolina Meli non dimentica questo gesto d’amore e vuole in qualche modo ricambiare. Meli è stata adottata da Fay e Dionisis, una coppia residente ad Atene, che quotidianamente portano da mangiare ai gatti randagi del quartiere in cui vivono. La coppia utilizza soltanto cibo secco, evitando gli avanzi di cibo, in modo da non sporcare le strade del quartiere.

Meli: la cagnolina che si prende cura di 30 gatti randagi [VIDEO]

Diamo da mangiare a tutti i gatti randagi tre volte al giorno, tutte le volte che portiamo fuori Meliha raccontato FayNon solo ci preoccupiamo di nutrirli ma provvediamo a sterilizzarli e hanno iniziato a venirci dietro, per questo il momento della passeggiata di Meli coincide anche con l’ora della pappa per tanti felini affamati. La tenera Meli è sempre stata disponibile ad aiutare i poveri gattini senza famiglia e per istinto percepisce perfettamente il loro stato di disagio. I gatti ormai la associano al cibo e infatti la coppia ha spiegato che, quando escono di casa senza la loro Meli, nessun gatto li segue.

Meli: la cagnolina che si prende cura di 30 gatti randagi [VIDEO]

Ormai la cagnetta è un punto di riferimento per la colonia di gatti che accudisce e in un video si vede la cagnolina interagire con loro come se fosse un loro simile. Come spesso accade in questi casi però la coppia, in un primo momento, ha dovuto subire gli insulti e minacce da parte dei vicini, che non tolleravano la presenza dei gattini, senza a capire che, oltre a sfamarli, Fay e Dionisis hanno dato loro un’opportunità di essere adottati e che, grazie al loro supporto, quasi tutte le gatte del quartiere sono state sterilizzate.

Photo Credits: Facebook/Twitter

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