Categories: Curiosità

Sesso tra rane: scoperta una nuova posizione di accoppiamento [VIDEO]

Da studi approfonditi della rana notturna indiana è stata scoperta una nuova posizione nei loro rituali di accoppiamento. Si tratta della settima posizione sessuale mai analizzata prima nel mondo degli anfibi.

Il complesso universo dell’accoppiamento tra gli animali non smette mai di sorprenderci. L’ultima scoperta in questo campo riguarda gli anfibi, di cui per decenni sono stati studiati i vari meccanismi di riproduzione e le relative posizioni. Sino a poco tempo fa, sulle 6.600 specie di rane analizzate in tutto il modo, si conoscevano soltanto sei posizioni specifiche di accoppiamento, ma un recente studio svolto in India ha reso noto una posizione del tutto inedita della specie indiana Nyctibatrachus humayuni detta anche Rana Notturna di Bombay.

Mentre la posizione più comune, chiamata “amplesso”, consiste nel maschio che abbraccia la femmina attorno alla vita, la settima posizione di accoppiamento di questi anfibi è quella definita dai ricercatori dorsal straddle, ossia cavalcata dorsale. In questo caso il maschio spinge l’addome sulla schiena della partener mentre si regge con le zampe anteriori su un ramoscello o una foglia. Dopo l’atto sessuale, il maschio non deposita lo sperma sulla cloaca della femmina ma sulla schiena, che poi scivola giù fecondando le uova. Nell’accoppiamento di quasi tutte le rane il maschio emette lo sperma proprio mentre la femmina depone le uova – ha raccontato il curatore della sezione di erpetologia della Harvard Museum of Comparative Zoology – In questo caso invece, la femmina depone solo parecchio tempo dopo che il maschio se né andato.

Non è stato facile osservare da vicino questi animali nei loro momenti più intimi; infatti il gruppo di ricerca, nei 40 appostamenti effettuati, ha utilizzato delle telecamere a infrarossi per realizzare le riprese notturne senza l’ausilio delle luci. Finora questa è l’unica specie in cui è stata osservata questa posizione – ha raccontato un biologo dell’Università di Delhi – È stata una splendida esperienza osservare l’intera sequenza che porta alla riproduzione di questa rana unica al mondo.