“L’esperto risponde”: l’ipotiroidismo del cane

Nella rubrica settimanale di Velvet Pets un esperto potrà risolvere i dubbi sulla salute dei vostri amici a quattro zampe. Questa settimana parleremo dell’ipotiroidismo, una malattia molto diffusa dei cani

Una delle malattie più diffuse nei cani è l’ipotiroidismo. Si tratta di una malattia ormonale che viene classificata in: ipotiroidismo primario, quando è causato da una tiroidite linfocitaria o da un’atrofia della ghiandola tiroide, e ipotiroidismo secondario, che si verifica quando il cane ha malattie congenite, carenze alimentari o è affetto da tumori della ghiandola pituitaria.

L’ipotiroidismo colpisce maggiormente i cani di grossa taglia e di età superiore ai cinque anni. Tra le razze più a rischio troviamo: Dobermann, Golden Retriever, Labrador Retriever, Levriero Inglese (Greyhound), Levriero Scozzese, Alano, Setter Irlandese, Barbone, Cocker Spaniel, Shetland Sheepdog, Airedale Terrier, Schnauzer, Malamute, Boxer e Pointer.

SINTOMI

La sintomatologia di questa malattia varia in base all’età, alla razza e alle difese immunitarie del cane. I sintomi più diffusi sono:

  • Letargia
  • Bradicardia
  • Perdita di pelo
  • Riluttanza a svolgere le normali attività
  • Intolleranza al freddo
  • Infezioni auricolari croniche
  • Aumento di peso
  • Pelo secco e fragile
  • Alopecia simmetrica bilaterale non pruriginosa
  • Pelle grassa e squamosa
  • Forfora
  • Pustole cutanee
  • Ipercheratosi
  • Diarrea
  • Atassia
  • Crisi convulsive
  • Anemia
  • Infertilità
  • Calo della libido
  • Atrofia testicolare

DIAGNOSI

Una volta evidenziati alcuni dei sintomi sopra elencati, il cane dovrà essere sottoposto a più esami diagnostici, quali: esame emocromocitometrico completo, esame ematobiochimico ed esame delle urine. Questi esami saranno utili per verificare se i livelli dell’ormone T4 sono inferiori alla norma.

TRATTAMENTO

In base alla sintomatologia, il cane dovrà iniziare un lungo ciclo di farmaci sintetici ad uso giornaliero che ristabiliranno tutte le alterazioni cliniche legate a questa patologia. Nelle prime sei settimane il veterinario dovrà anche verificare che i livelli degli ormoni tiroidei si siano stabilizzati. Il cane affetto dall’ipotiroidismo dovrà stare a riposo per almeno i primi tre mesi anche in seguito al trattamento.

“L’Esperto risponde”: l’ipotiroidismo del cane

Photo Credits: Twitter

Impostazioni privacy