Detto anche criceto siberiano o winter white, si tratta di un piccolo, dolcissimo roditore che si è diffuso in Italia da tempi relativamente brevi, anche se nel mondo è un animale domestico da molti anni.
Il criceto russo nano è un piccolo animale di circa 10/12 cm di lunghezza, ha un soffice mantello di colore grigio chiaro con una striscia più scura lungo il dorso, un musetto dolcissimo e una voracità a tratti inimmaginabile. Si tratta di piccoli roditori con coda corta, occhi tondi neri, orecchie piccole e arrotondate, gli arti anteriori sono dotati di quattro dita e quelli posteriori di tre. La vista di questo criceto non è molto acuta, ma gli altri sensi la compensano: l’olfatto è senza dubbio il senso principale.
Questa specie di criceto ama stare in una tana molto imbottita dove accumula tanto cibo e dove si può appallottolare per ore. Sonnacchioso e pigro di giorno, è molto attivo di notte, ma guai a farlo uscire di gabbia senza controllo perché si riesce a nascondere in luoghi impossibili e questo gli può essere fatale. La loro vita media è di circa 2 anni, ma ci sono casi in cui questa si prolunghi fino a 3. I criceti russi si nutrono di semi, frutta e verdura e devono avere sempre acqua a disposizione anche se sembra non bevano mai. In realtà mangerebbero volentieri quasi tutto il cibo che c’è in casa. E quasi fino a scoppiare. Gli avanzi li portano nel loro rifugio. Quindi fate attenzione a ciò che lasciate in giro.
Al contrario di quelli comuni, i criceti siberiani sono meno docili e per addomesticarli ci vuole qualche giorno di pazienza. Innanzitutto bisogna fargli prendere il cibo dalle mani, così da conquistare la loro fiducia e poi poterli maneggiare con tranquillità. Si consiglia sempre di non farli convivere con altri piccoli mammiferi e nemmeno con altri stessi criceti tranne se gli esemplari sono stati messi insieme fin da piccoli e di farli stare in gabbie molto ampie. Bisogna stare attenti ai colpi di calore (mai tenere la gabbia al sole) e a non farli spaventare troppo, perché il loro cuoricino è fragile.
Il costo di questi dolcissimi roditori da compagnia è molto ridotto: si aggira sui 5 euro a esemplare e può arrivare fino a 10 euro nel caso la specie fosse quella più rara, ovvero la dorata, dal pelo più giallognolo quindi. Per il cibo, attenendosi a quello consigliato per loro, esistono buste dei loro adorati semini in molti supermercati a pochi euro. Il criceto russo è adatto a tutte le famiglie e può regalare tanta dolcezza a grandi e piccini. Ma ci raccomandiamo: maneggiare con cura!
La salute della pelle e del pelo nei gatti è strettamente correlata all’alimentazione. La cute…
L’industria della carne è da tempo al centro di dibattiti riguardanti l'etica e la sostenibilità,…
Il mondo della fauna selvatica continua a sorprendere con scoperte straordinarie. Recentemente, un evento eccezionale…
La crescente preoccupazione per l'inquinamento ambientale ha ricevuto un ulteriore colpo con la pubblicazione di…
Il Golfo del Maine, un ecosistema marino ricco e diversificato che si estende dalla Nuova…
Le recenti immagini di un polpo arancione che si aggrappa al dorso di uno squalo…