Le 5 idee più esilaranti per proteggere gli alberi di Natale da cane e gatti

I vostri amici a 4 zampe sono pronti a rovinare le vostre composizioni natalizie? Ecco 5 dritte infallibili (o quasi) per tenere lontani dall’albero gatti e pelosi

Su Internet se ne vedono di tutti i colori e qualche volte si trovano idee a dir poco geniali. Con l’avvicinarsi del Natale pensiamo che queste dritte possano fare al caso vostro, perché sappiamo tutti che realizzare un albero di Natale può essere una vera impresa se in casa avete un amico a 4 zampe. Metodi semplici e originali per far in modo che non ci siano più aghi in giro per casa, palline in mille pezzi e fili luminosi che magicamente rimangono aggrovigliati nelle zampe dei mici più curiosi. Ma soprattutto per evitare che il vostro amico si possa fare male. Ecco un piccola lista che può essere uno spunto per chiunque.

1 – Come un diamante

Iniziamo con un metodo semplice, che può rivelarsi anche molto più simpatico e originale del previsto. Utilizzare una grata per rendere inavvicinabile l’albero sembra un po’ drastico, ma con un po’ di inventiva il risultato può essere sorprendente. Chi ha meno spazio in casa, poi, può optare per un abete piccolo (e sintetico) da mettere in una teca come l’esempio nella foto sotto. Con le luci delle decorazioni, l’effetto che si ottiene è quello di una pietra preziosa in bella mostra.

2 – Sottosopra

Decisamente geniale, anche se meno facile da realizzare, l’albero a testa in giù, ovvero attaccare la base della pianta al soffitto. Anche in questo caso non può che essere di dimensioni ridotte, ma l’effetto è assicurato e anche il risultato. Per i più nerd poi ci sono soluzioni imperdibili, come quella di ricreare una sorta di portale dimensionale. L’immagine sottostante vale più di qualsiasi spiegazione. Ancora non siete convinti?

3 – Due guardiani

Meno elegante, ma sicuramente funzionale. Sappiamo tutti quanti ai nostri amici (rarissime eccezioni a parte) non piaccia il rumore dell’aspirapolvere. Perché dunque non approfittarne? Anche da spento, è un nemico da cui mici e canetti si tengono a debita distanza.

4 – Punizioni coccolose

Se non avete intenzione di rinunciare al classico albero di Natale e la pazienza non vi manca, c’è sempre la soluzione educativa. Niente punizioni severe, però: siamo tutti più buoni durante le Feste. Così, c’è chi giura di essere riuscito a far desistere il proprio amico costringendolo a indossare per 15 minuti un vestitino natalizio dopo ogni marachella commessa. Un castigo tenerissimo.

5 – Natale pungente

Chi non è particolarmente legato alle tradizioni, ma non vuole rinunciare all’albero, può anche optare per un cambio radicale di genere. Ossia utilizzare al posto del classico abete un bel cactus o una cycas, o una pianta altrettanto pungente. Drastico senza dubbio, ma anche originale e, inutile dirlo, funzionale.

Photo Credits Facebook

Redazione

Recent Posts

Alimentazione e gatti: i segreti per un pelo e una cute in salute

La salute della pelle e del pelo nei gatti è strettamente correlata all’alimentazione. La cute…

3 settimane ago

Svelati gli orrori degli allevamenti intensivi: l’inchiesta che coinvolge un politico alleato delle lobby della carne

L’industria della carne è da tempo al centro di dibattiti riguardanti l'etica e la sostenibilità,…

2 mesi ago

Scoperta straordinaria: avvistato un pinguino melanico con piumaggio completamente nero

Il mondo della fauna selvatica continua a sorprendere con scoperte straordinarie. Recentemente, un evento eccezionale…

2 mesi ago

Microplastiche nei polmoni degli uccelli: uno studio allarmante su tutti gli esemplari analizzati

La crescente preoccupazione per l'inquinamento ambientale ha ricevuto un ulteriore colpo con la pubblicazione di…

2 mesi ago

Le aragoste del Golfo del Maine: un viaggio verso le acque canadesi

Il Golfo del Maine, un ecosistema marino ricco e diversificato che si estende dalla Nuova…

3 mesi ago

Un polpo sorprende gli scienziati cavalcando lo squalo più veloce del mondo

Le recenti immagini di un polpo arancione che si aggrappa al dorso di uno squalo…

3 mesi ago