Tutti ricordano i quattro ragazzi che hanno ucciso il cane Angelo a Sangineto, in Calabria, poco più di un anno fa. Anche perché, lo hanno fatto senza un reale motivo, per noia o “gioco” che dir si voglia. Dopo un processo per direttissima e una condanna, ora due dei quattro protagonisti di questa triste vicenda si sono detti pentiti e lo hanno voluto dimostrare presentandosi davanti alle telecamere de Le Iene. “Non c’è giorno che non mi alzo e non penso a questa cosa – ha detto Giuseppe alle telecamere di Nina Palmieri. I due ragazzi (che devono scontare 16 mesi con la sospensione della pena) non sono gli esecutori materiali dell’uccisione, ma hanno assistito alla vicenda senza impedirla. Ecco il servizio.
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