Scoperta inquietante ad Ostia: creatura trovata a riva spiaggiata

Una notizia drammatica è giunta da poche ore, sul litorale di Ostia è stato trovata una creatura spiaggiata. A dare l’allarme alcuni passanti che hanno visto l’animale adagiato sulla spiaggia. Si è trattato di un ritrovamento avvenuto nelle prime ore dell’alba sull’arenile non lontano dal canale dei Pescatori. Secondo quanto rivelato dalle prime constatazioni sul posto, si tratterebbe di un esemplare adulto di stenella (una specie di delfino) di media dimensione. Dopo l’allarme, sul luogo della scoperta è intervenuta anche la Capitaneria di porto di Roma, che ha effettuato tutte le verifiche del caso.

Come si è spiaggiato il delfino

Secondo i primi accertamenti e quanto riferito dalla Polizia, l’animale sarebbe giunto a riva sballottato dalla mareggiata troppo violenta che si è abbattuta durante la notte. Non riuscendo a nuotare più veloce della forza delle onde, il delfino si è ritrovato balzato a riva senza la possibilità di poter riprendere il largo. Purtroppo l’animale non è riuscito a sopravvivere alle tante ore fuori dall’acqua e la tromba d’aria che ha colpito il litorale romano ha fatto la sua vittima. Per il mammifero infatti non c’è stato niente da fare; quando infatti i soccorsi sono giunti sul posto il delfino era ormai privo di vita.

Il pericolo del maltempo

Il maltempo che in questi giorni si è abbattuto sulla Capitale e nelle aree limitrofe, sta iniziando a procurare diversi danni. Il povero delfino trovato spiaggiato a Ostia, sembra essere la prima vittima delle mareggiate, ma la preoccupazione per altri importanti conseguenze è tanta. Sono ingenti i danni che il vento ha provato nel litorale romano e la tromba d’aria abbattutasi nella notte ha distrutto anche le cabine di uno stabilimento, rendendo pericoloso anche l’attraversamento sulla strada; lamiere e altri materiali sono volati infatti oltre le banchine. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e gli agenti del X Gruppo Mare hanno chiuso il transito in direzione del lungomare, con la speranza di non trovare altre creature spiaggiate.