Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli dedica un calendario alle specie in via d’estinzione

Un’iniziativa originale che intende coniugare insieme arte e salvaguardia degli animali; si chiama Extinction ed è un calendario green su animali e miti promosso dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli (@Museo Archeologico di Napoli). Per l’occasione un’apertura straordinaria dal 1 gennaio al 6 gennaio 2022, durante la quale i visitatori riceveranno in dono una delle creazioni in edizione limitata.

Extinction è un calendario interamente dedicato agli animali a rischio di estinzione, raccontati con immagini mitologiche; si tratta del calendario ufficiale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli che, utilizzando un linguaggio vicino ai ragazzi, intende rinnovare il suo messaggio green. A tiratura limitata, Extinction sarà regalato gratuitamente ai primi 50 visitatori a partire da Capodanno; dall’1 gennaio al 6 gennaio, infatti, il museo sarà visitabile in via straordinaria con un’apertura eccezionale dalle 14,00 alle 19,30.

Le tavole del calendario dedicate agli animali

A rendere unico ed originale il calendario Extinction sono le tavole che lo compongono; realizzate dagli artisti della Scuola Italiana di Comix si tratta di immagini coloratissime che hanno come protagonisti gli animali. Le tavole sono riprodotte anche in una mostra nel ‘braccio nuovo’ del museo dove api, serpenti, pavoni, tartarughe sono coniugate all’iconografia dei reperti del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Protagonisti insieme agli animali Ganimede, Hera, Apollo e persino il Toro Farnese, il gigantesco gruppo marmoreo romano che ha ispirato per la cover Andrea Chela, disegnatore di Dylan Dog.

Gli artisti che si sono cimentati nelle raffigurazioni presenti nel calendario ad edizione limitata: Mario Teodosio, Amerigo Pinelli, Alessandra Vitelli, Barbara Ciardo, Fabiana Fiengo; e poi ancora Marino Guarnieri, Paola Del Prete, Mario Testa, Paco Desiato, Marco Castiello con Andrea Errico, Alessia Vivenzio con Marianna Catone, Barbara Ansaldi. ”L’arte del fumetto è di casa da tempo al MANN, con mostre internazionali e l’ormai consolidata collaborazione con bellissime realtà composte da talenti del territorio“; spiega il Direttore del Museo, Paolo Giulierini, secondo quanto riporta Ansa.

Grazie all’intuizione al centro del progetto universitario OBVIA da noi adottato – conclude Giulierini – è stata creata una rete di disseminazione che ha portato il MANN, le sue meraviglie, la sua identità, in opere di grande suggestione capaci di affascinare i più giovani e non solo. Con il calendario Comix e con il nuovo fumetto di Nico firmato da Blasco Pisapia sulla mostra Gladiatori edito da Electa presentiamo due strenne davvero irresistibili” .

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