Come rendere attivo un cane pigro: consigli utili

Sicuramente tanti proprietari di quattro zampe saranno alle prese con un cane un po’ pigro. Ma, accertato che non si tratti di un modo per esprimere malessere, esistono delle modalità per renderlo più dinamico e attivo.

Trovarsi alle prese con un cane pigro, che preferisce sonnecchiare tutto il giorno piuttosto che giocare e tenersi impegnato, è una condizione che potrebbe accomunare diversi proprietari di quattro zampe. Per cui, dopo essersi accertati che la pigrizia del cane non sia una manifestazione di uno stato di malessere, è possibile agire per rendere il pet più attivo.

cane pigro

In molti casi la pigrizia del cane è dovuta anche ad una forma fisica non sempre al top. E così come per gli esseri umani, vale la regola che per essere sani bisogna essere attivi. È necessario avere un’alimentazione equilibrata e dedicare del tempo ad una regolare attività fisica.

L’importanza dell’attività fisica nel cane

Il movimento è fondamentale per limitare il rischio di sovrappeso nel cane, ma anche per mantenere una buona forza muscolare e ridurre il rischio di malattie, oltre che invecchiare bene. Ovviamente è bene tenere presente che la ‘porzione’ di esercizio fisico giornaliero dipende dalla razza del cane. Per esempio, se al Chihuahua basterebbero anche 30 minuti di attività, cani come i Jack Russell, Terrier, Labrador o Golden Retriever avrebbero bisogno di almeno 1-2 ore di movimento. È bene considerare, tuttavia, che l’esercizio fisico deve relazionarsi anche all’età e alla grandezza dell’animale. Ma, in linea generale, più attività equivale sicuramente a più salute. Infatti, in Italia, oltre il 30% degli animali domestici risulta in sovrappeso. Questo, che rappresenta un grave rischio per la salute del pet, dipende non solo dall’alimentazione sbagliata ma anche dallo scarso movimento.

cane sonno pigro

Ma, al di là del peso, è importante che il cane rimanga attivo per tutta la sua vita. Quindi, per incoraggiarlo è bene aumentare le passeggiate giornaliere e stimolare i suoi sensi all’aria aperta. Di conseguenza, anche se il quattro zampe vive in un giardino, sarebbe sempre opportuno portarlo fuori a spasso. Importante scegliere anche il momento giusto della giornata. Dunque, evitare di pianificare le uscite subito dopo il pasto, così come nelle ore troppo fredde o troppo calde. Un’idea sarebbe anche quella di portare il cane a fare delle gite più lontane, oltre a portarlo con sé anche quando si esce per le proprie faccende. Molti quattro zampe, infatti, non amano stare da soli e quando questo avviene tendono a diventare più pigri. Importante, dunque, ‘donargli’ sempre un compagno di giochi e ritagliarsi del tempo, durante la giornata, per giocare con lui. Se nonostante tutte le accortezze, il quattro zampe continua ad essere privo di energie è sempre consigliabile contattare un veterinario per scongiurare la presenza di depressione o altre malattie.

bulldog cane dorme

Impostazioni privacy