Graffi su mobili e divani e questione lettiera: come educare il proprio gatto

Anche i felini possono essere addestrati per evitare danni domestici. Ecco come fare per educare il gatto e migliorare la convivenza.

Condividere le proprie giornate con un gatto domestico può rappresentare un’avventura senza uguali. È facile affezionarsi a questi dolcissimi batuffoli di pelo che, grazie alla loro vivacità e dolcezza, sono in grado di conquistare tutta la famiglia.

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Impedire al gatto di graffiare i mobili – velvetpets.it

La gestione, però, non sempre è semplice. Durante la crescita del proprio amico, si possono riscontrare alcuni problemi da risolvere. Due di questi riguardano la tendenza a distruggere mobili con le unghie e a non usare la lettiera.

A volte, si tende a credere che non ci sia soluzione, ma non è così. Con il giusto addestramento, nel giro di poco tempo, è possibile stabilire un’ottima relazione con il proprio gatto.

L’addestrare con piccoli snack: la soluzione ideale per educare il gatto

Si parla spesso di educazione del cane, mentre quella del gatto tende a passare in secondo piano. In realtà, per una convivenza pacifica e caratterizzata da reciproci momenti di crescita, è necessario fare attenzione anche a questo aspetto.

I gatti tendono ad “attaccare” l’arredamento casalingo con le proprie unghie. Non è raro, infatti, trovarsi davanti a divani distrutti o ad armadi graffiati. Può essere frustrante e dispendioso doversi dedicare nuovamente all’acquisto dei propri mobili, ma si può arginare il problema con una valida soluzione.

Per raggiungere lo scopo, gli esperti consigliano di sfruttare la golosità del proprio amico a quattro zampe. Piccoli snack e manciate di croccantini sono in grado di condizionare il comportamento del gatto. Dopo aver posizionato un tiragraffi nella zona prescelta e aver assistito al primo “assalto” da parte dell’animale, si può premiarlo con del cibo.

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Premiare i gatti con snack – velvetpets.it

Il rinforzo positivo consentirà l’instaurarsi della nuova abitudine. Si potrà fare la stessa cosa quando il micio, a seguito di un rimprovero, decide di non rivolgere le proprie attenzioni verso il mobilio.

La tecnica sopracitata si adatta bene a svariate occasioni. Per esempio, risulta essere particolarmente vantaggiosa anche per insegnare l‘uso della lettiera. Il gatto, soprattutto se cucciolo, dovrà essere consapevole del posizionamento dell’oggetto. Le prime volte, dopo ogni utilizzo, si consiglia di premiarlo con una coccola e uno snack gustoso.

Ovviamente, potrebbero essere necessari più tentativi per raggiungere il risultato desiderato. Si consiglia di non avere fretta e di non perdere la pazienza dopo i primi insuccessi perché, nel corso dei giorni successivi, sarà possibile notare dei cambiamenti positivi. Il gatto, proprio come il padrone, andrà incontro a benefici indispensabili per il suo equilibrio interiore.

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