I locali pet friendly accolgono i nostri cagnolini ma ecco come educarli al meglio affinché si comportino bene.
E’ sempre una gioia adottare un cane: l’amore che donano al loro padrone non ha prezzo, percorrendo un pezzo di vita insieme. Brioso e giocherellone, risulta sempre vitale e non ci si annoia mai.
Parrebbe una situazione idilliaca ma emergono anche doveri e responsabilità, come in qualsivoglia contesto in cui ci si debba prendere cura di una creatura. Provvedere al suo sostentamento nonché cure mediche, ove necessario.
Un elemento imprescindibile è l’educazione nonché il rispetto per gli spazi, le persone e gli oggetti altrui. Quante volte sarà capitato di veder correre a tutta velocità il nostro amico a 4 zampe, magari in casa oppure rosicchiare le ciabatte dei familiari o ancora avvicinarsi indisturbato ad altri commensali, all’interno di esercizi pubblici quali bar o ristoranti? A volte può essere un piacere ma il padrone spesso lo redarguisce.
A questo punto come fare? In soccorso giungono alcuni consigli che potrebbero aiutarci a interagire con il simpatico pelosetto, cercando di impartirgli alcune preziose regole di convivenza, soprattutto in esterna, quando ci si trovi in mezzo ad altre persone.
Locali pet friendly, come educare il cane? Preziosi consigli da non dimenticare mai
Oggi, fortunatamente, tante strutture, di tipo alberghiero o ristorazione, ricevono i nostri cuccioli, un numero sempre crescente, rispetto ad alcuni anni fa. Certo, una gentile concessione la cui fiducia deve essere ben riposta, soprattutto con un occhio di riguardo al cagnolino.
Durante la quotidianità, siamo abituati a vederlo con le zampette sul tavolo, pronto a che si soddisfi la sua richiesta di assaggio delle portate presenti, sia che abbia già mangiato la sua pappa oppure se a stomaco vuoto.
E’ importante che impari ad abituarsi al suo cibo e quindi al suo spazio ma ogni tanto è facile allungargli qualche boccone proprio perché diventa difficile rimanere impassibili di fronte ai suoi occhioni languidi.
Nei locali pubblici però, in vista del fatto che non si è soli, al fine di tenerlo a bada, si possono mettere in pratica alcune piccole accortezze, semplici ma vitali per il quieto vivere. Innanzitutto, qualora si tratti di bar o ristorante, sarebbe bene scegliere un tavolo in cui si abbia la visuale del dolce Fido e che sia seduto al vostro lato.
A questo punto se il cane comincia ad agitarsi e ad alzarsi, lo si accompagni a risedersi con la mano, senza alcun comando vocale e mai mostrarsi nervosi o arrabbiati. In questo modo si potrà notare che il nostro amico a 4 zampe mostrerà i primi segni di rassegnazione fino a quando non si sdraierà, in attesa che si finisca la consumazione mattutina o serale. Naturalmente, trattasi di un gesto ripetuto diverse volte, quando risulti necessario affinché lo comprenda al meglio.
Ci vuole tanta pazienza, in particolare nel caso in cui venisse stimolato da altri clienti ad avvicinarsi, per coccole e carezze. Momenti indimenticabili ma per voi padroncini doppia fatica perché dovreste controllare la situazione, oltre alla vanificazione degli sforzi profusi fino a quegli istanti. Un impegno, certamente, quello di convivere con un cagnolino ma ripagato da altrettante ed intense emozioni che ci regala ogni giorno con la sua vivacità e spontaneità.
