La leggenda della marmotta “Phil” continua ad incuriosire il mondo: in America ha dato vita alla celebre festa del Giorno della Marmotta.
I preparativi per festeggiare il Giorno della Marmotta, in Pennsylvania, sono già partiti e nella piccola cittadina di Punxsutawney, abitanti e visitatori sono pronti ad accogliere come sempre il Groundhog Day. Questa particolare tradizione ricorre ogni 2 di febbraio e risale addirittura al 1886.
Protagonista indiscusso di questa festa davvero unica nel suo genere è Phil, un esemplare maschio di marmotta.
La leggenda della marmotta Phil: l’affascinante storia che incuriosisce il mondo
La leggenda vuole che Phil sia la stessa marmotta da generazioni e generazioni, da quel lontano 1886. Il suo segreto? Un misterioso elisir di immortalità chiamato Groundhog Punch, che ad ogni sorso gli permette di ringiovanire di sette anni.
Ma qual è il ruolo della marmotta Phil in questa giornata speciale? Nulla di eccessivamente complicato, anzi, è abbastanza semplice, ma allo stesso tempo ricco di significato. Phil viene fatto emergere dalla sua tana, probabilmente controvoglia, e la sua reazione determina quanto durerà ancora l’inverno.
Se Phil, una volta fuori, scorge la sua ombra in una giornata soleggiata e si spaventa, si prevedono altre sei settimane di freddo invernale. Tuttavia, se la mattina è nuvolosa e Phil rimane fuori dal suo rifugio, significa che la primavera è più vicina di quanto ci si aspetti.
Insomma, si tratta nient’altro che di una tradizione legata al ciclo delle stagioni ma, come è facile immaginare, è priva di ogni fondamento scientifico. Ciononostante, il Giorno della Marmotta è molto sentito negli Stati Uniti.
Esistono infatti siti web e pagine Instagram dedicati all’evento, che forniscono tutte le indicazioni e i consigli necessari per partecipare alla festa notturna tenuta al Gobbler’s Knob, la zona in cui si trova la tana di Phil, che può ospitare ogni anno migliaia di persone.
Da dove proviene questa strana tradizione?
Come già detto in precedenza, le origini del Giorno della Marmotta risalgono all’800 e sono attribuite ai popoli germanici emigrati negli Stati Uniti. Questi popoli avevano già tradizioni legate alla meteorognostica, basate su proverbi e osservazioni degli eventi naturali.
Inizialmente, in Europa, si utilizzavano tassi o orsi per prevedere il tempo, ma la marmotta è stata introdotta nella tradizione solo 137 anni fa. E non è tutto, perché si dice che Phil condivida la sua tana con una compagna di nome Phyllis, un esemplare femmina.
La notorietà grazie al “Ricomincio da capo”
La grande notorietà del Giorno della Marmotta, ad ogni modo, è frutto anche del grande successo riscosso da un film del 1993, “Ricomincio da capo”, in cui Bill Murray interpreta il giornalista Phil Connors.
Connors, scorbutico ed egoista, viene inviato a Punxsutawney per coprire l’evento del 2 febbraio, ma finisce intrappolato in un loop temporale in cui ogni giorno è identico al precedente. Questa strana situazione lo costringe a riflettere su se stesso e a diventare una persona più empatica, dando vita a una commedia che ancora oggi rappresenta un autentico classico del cinema.
Se volessimo invece trovare una somiglianza di questa particolare tradizione statunitense con qualcosa di europeo, qualcuno potrebbe pensare al Giorno della Candelora, festa che cade sempre il 2 di febbraio ma celebra la presentazione di Gesù al tempio. In Europa, un detto popolare afferma che:
“Per la santa Candelora se nevica o se plora dell’inverno siamo fora. Ma se l’è sole o solicello siamo sempre a mezzo inverno”.
Insomma, anche in questo caso la tradizione vuole che se il 2 febbraio è freddo e nevica, l’inverno è quasi finito. Ma se c’è il sole, l’inverno è ancora lungo.
Il Giorno della Marmotta, quindi, sembra una versione davvero singolare della Candelora, dal momento che entrambe hanno lo stesso scopo, ma la seconda ha radici più antiche.
Quello che è certo, però, è che le due tradizioni sono ugualmente affascinanti e che il Giorno della Marmotta, nonostante sia caratterizzata dalla mancanza di basi scientifiche, continua comunque a catturare l’attenzione e la curiosità di tantissime persone in tutto il mondo. Il 2 febbraio, in attesa della primavera, il mitico Phil offre infatti da oltre 130 anni a tutti coloro che si recano a Punxsutawney momenti di pura leggerezza e divertimento.
