Cucciolo trovato in una borsa chiusa: con lui uno strano biglietto

Una donna ha trovato un cucciolo chiuso in una borsa con la presenza di uno strano biglietto, ecco tutti i dettagli.

Purtroppo le notizie di abbandoni di cani e di gatti sono all’ordine del giorno. Ci sono persone che non hanno la sensibilità adatta a prendersene cura oppure scoprono di non essere adatti. Però, invece di portare l’animale in un rifugio dove potrebbe essere accudito, decidono di lasciarlo in luoghi in cui si mette a rischio la loro vita. Questo è il caso, ad esempio, di un cane trovato in una borsa chiusa con un biglietto. È una vicenda particolare che merita di essere approfondita. Vediamo che cosa è successo nei dettagli.

Cucciolo trovato in una borsa chiusa: con lui uno strano biglietto

Questa storia è stata raccontata su Facebook da Marina Kozhushko, volontaria di un canile di Kremencuk in Ucraina. Una donna ha visto una borsa di plastica chiusa davanti al portone del palazzo e si è accorta che qualcosa al suo interno si muoveva. Con grande paura si è avvicinata e ha aperto la busta: era un cagnolino di pochi giorni.

La donna si stava recando al lavoro, ma dopo la spiacevole scoperta, ha deciso di prendere il cucciolo e portarlo al rifugio più vicino per cercare di garantirgli la salvezza. Ad accoglierlo c’era Marina che l’ha curato immediatamente. All’interno della borsa, però, c’era anche uno strano biglietto.

Questo diceva che si trattava di un cagnolino di razza Bull Terrier, che aveva 19 giorni e riportava una frase: “Che possa portarvi gioia e salute“. Queste parole hanno colpito molto i volontari perché se la donna non avesse avuto il coraggio di fermarsi e di aprire quella busta, di sicuro il cagnolino non ce l’avrebbe mai fatta. Come poteva la persona che lo ha abbandonato solo pensarlo?

Inoltre, in una nota dello stesso biglietto si diceva: “Mangia tutto“. Questo aspetto è davvero impossibile dal momento che è un cucciolo appena nato. L’alimentazione è diversa da un cane adulto. Infatti, i volontari hanno iniziato a dargli il latte con il biberon più volte al giorno per rimetterlo in salute.

Il cagnolino si è ripreso in fretta, ma l’indignazione per quanto accaduto è forte e farà fatica ad andarsene. I volontari del rifugio hanno raccontato la storia di questo adorabile cucciolo e poi hanno approfittato per dire ancora una volta che abbandonare gli animali è un reato e che, comunque, esiste la sterilizzazione.

Sterilizzare un cane o un gatto può anche essere fatto in strutture apposite senza spendere soldi. In questo modo si combatte il fenomeno del randagismo e si prevengono molte malattie. Molte persone, però, sembrano non comprendere tutto questo.

Ricordiamo che prendersi cura di un animale non è un gioco, deve essere fatto responsabilmente. Abbandonarli e maltrattarli è punibile dalla legge. Se non si può più tenere per qualche grave motivo, c’è la possibilità di affidarlo alle strutture competenti senza fargli del male o metterlo in pericolo.