Spaventato si reca in soffitta per controllare cosa vi sia all’origine dei misteriosi rumore: lì scopre un’intera cucciolata di procioni.
Una donna si trovava da sola nella sua camera da letto quando ha sentito dei misteriosi rumori provenire dal tetto. Indagando più approfonditamente sembrava che i rumori provenissero dalla sua abitazione. La donna avrebbe inizialmente indugiato a recarsi da sola verso il tetto per poi per una scoperta piuttosto inattesa. Ciò che si è rivelato allo sguardo della donna ha avuto tutte le caratteristiche tipiche di una bellissima sorpresa ha mutato velocemente la sua preoccupazione in ammirazione verso un’intera cucciolata di procioni appena nati.
Donna sente alcuni rumori in soffitta e scopre qualcosa di meraviglioso: non sapeva di avere dei baby procioni come suoi ospiti
La padrona di casa – residente a Scarborough, in Canada – ha affermato di aver fatto la scoperta dei procioni senza minimamente aver sospettato prima di allora la loro presenza in casa. Si tratta di quattro cuccioli di padroni ritrovati senza la loro mamma.
Il procione, noto anche con il nome di “orsetto lavatore”, si accoppia tendenzialmente nei mesi invernali, soprattutto a gennaio, per poi dare alla vita i suoi cuccioli durante gli esordi della stagione primaverile. Anche per tal ragione la scoperta di questa cucciolata – fuori programma – avrebbe colpito particolarmente gli abitanti del posto. Quando i cuccioli stanno per nascere, spesso e volentieri, i procioni cercano un rifugio sicuro per i loro piccoli. E molto spesso si tratta di cantine, soffitte o talvolta anche camini inutilizzati.
Gli esperti consigliano – nel caso in cui non si desiderasse la presenza di un animale selvatico nella propria abitazione – di sigillare con la massima accortezza porte e finestre. Mentre se vi trovaste in una situazione simile a quella appena citata potete rivolgervi alla ai volontari addetti alla salvaguardia degli animali selvatici sul territorio.
“Poveri piccoli“, ha scritto un utente mostrando empatia nei confronti dei cuccioli di procione scoperti all’interno dell’abitazione. “Ho visto una madre sconvolta che cercava i suoi bambini e piangeva perché erano stati portati via“, ha aggiunto un secondo utente affermando quanto sia “straziante vederli soffrire”.
I procioni possono avvicinarsi alle nostre abitazioni se attirati – ad esempio – dalla presenza di un cibo particolarmente gustoso per loro. Oppure, come successo di recente, potrebbero essere gli stessi umani che invitano i procioni per un buffet sull’uscio di casa.
Il primo post realizzato sul ritrovamento dei piccoli procioni è stato condiviso lo scorso 7 febbraio su Facebook, grazie al premuroso intervento di “Gates Wildlife Control“. Il ritrovamento dei quattro cuccioli di procione – essendo il primo di quest’annata – è stato vissuto dall’organizzazione come un’occasione per festeggiare un nuovo inizio per tutti gli amanti degli animali del luogo. L’annuncio ha pertanto riscosso un considerevole successo in rete. Sono molti i commenti positivi rilasciati di seguito alla condivisone, la quale ha finora registrato un numero complessivo di 400 “mi piace”.
