La storia di un vero eroe: tre bambini salvati dal loro cane dal morso di una vipera

La storia di un eroe a quattro zampe: il cane di famiglia, Simon, ha salvato i tre bambini che rischiavano di essere morsi da una velenosa vipera.

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Il cane eroe Simon ha salvato i tre bimbi dalla vipera (Credits: Facebook – Valeria Centeno – velvetpets.it)

Stava giocando con i fratellini umani in giardino quando ha capito che qualcosa non andava. Subito ha fatto allontanare i tre bambini, salvandoli così dal morso letale di una vipera. Per cacciare il serpente e aiutare i bimbi, però, è stato morso e ha rischiato la vita. L’eroe in questione protagonista della storia è un cane, si chiama Simon ed è un esemplare simile a un cane di razza Pit Bull, che ha salvato i bambini dalla vipera.

La vipera sta per morderli, il cane eroe Simon salva i tre fratellini umani

A raccontare la storia di questo cane eroe è stata raccontata in un post condiviso su Facebook dalla proprietaria di Simon, Valeria Centeno, all’account social @ Valeria Centeno.

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Il cane eroe Simon morso dalla vipera per salvare i tre bambini (Credits: Facebook – Valeria Centeno – velvetpets.it)

La storia del cane eroe si è svolta in un giardino nei pressi di Mendoza, in Argentina. Il cagnolino di nome Simon stava giocando con i suoi padroncini nel giardino di casa, tre bambini di uno, cinque e otto anni, con i quali ha creato un legame di affetto e di tenerezza. Ma Simon adesso è anche diventato il loro angelo custode dopo averli protetti dall’attacco di una vipera e dal morso letale di quest’ultima.

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Il cane eroe ha salvato i bambini dal morso del serpente (Credits: Facebook – Valeria Centeno – velvetpets.it)

Stavano giocando in giardino tranquilli quando una vipera si è avvicinata minacciosa ai bambini, pronta ad attaccarli. Simon se ne è subito reso conto: percepito il pericolo, è intervenuto e si è frapposto fra il serpente velenoso e i suoi fratelli umani per salvarli. Simon è stato però morso dalla vipera.

La madre dei bambini, Valeria Morena, appena si è accorta della situazione, ha portato in una corsa contro il tempo il cane Simon alla clinica veterinaria. Il quattro zampe stava lottando tra la vita e la morte: era agonizzante e le sue condizioni erano tali che vi erano poche speranze di sopravvivere a quel morso letale della vipera.

I veterinari non avevano purtroppo l’antidoto contro i morsi di serpente e hanno dovuto trovare una soluzione alternativa e mettere in atto una serie di manovre per contenere il veleno nel corpo dell’animale. Il salvataggio di Simon è stata una corsa contro il tempo, una gara di solidarietà sui social media che ha coinvolto volontari, guardia forestali e anche il personale di uno zoo.

Dopo che la proprietaria di Simon ha diffuso sul web la storia di come il cane abbia salvato i suoi bambini, centinaia di persone si sono concentrate nel trovare l’antidoto per quel cane che si era dimostrato un vero e proprio eroe. A distanza di qualche ora, al mattino presto del giorno seguente il morso, è stato finalmente trovato l’antidoto e in un ultimo tentativo, la squadra dei veterinari lo ha somministrato al cane Simon.

“Ha lottato come un combattente, ma Simón adesso sta un po’ meglio, bisogna aspettare circa 48 ore”, così inizia il post condiviso da Valeria Morena su Facebook. “È incredibile tutto quello che è successo da ieri sera che ho chiesto aiuto!!! Devo ringraziare così tante persone che non so da dove iniziare!!! Ieri sera quando mi sono resa conto che il mio Simon era stato attaccato un serpente ho iniziato a chiamare tutti […] Purtroppo l’antidoto è riuscito ad ottenerlo dopo le 12h dopo l’attacco, quindi bisogna aspettare e vedere come continua il mio Simon”, così prosegue commossa la donna.

Rassicurando sul miglioramento delle condizioni del coraggioso Simon, la donna ha ringraziato tutti coloro che si sono preoccupati. Adesso il cane eroe avrà bisogno di tempo per recuperare, ma grazie alla forza della famiglia che è riuscita a salvare questo angelo custode, sicuramente, Simon potrà di nuovo tornare a correre e a giocare con i suoi tre fratellini umani.

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