8 serpenti domestici: le razze più adatte ai proprietari principianti

8 serpenti domestici? Non ci crederai, ma esistono tante razze che è possibile addomesticare, anche per chi non è esperto. Scopriamo di quali si tratta.

8 razze di serpenti
Le 8 razze di serpenti – velvetpets.it

Per tutti gli appassionati dei serpenti e del loro mondo, c’è la possibilità di poter gestire in casa, senza troppa difficoltà, 8 serpenti domestici, perfetti anche per le persone senza nessuna esperienza. Approfondiamo nell’articolo.

8 serpenti domestici: le razze perfette per principianti

I serpenti intimidiscono sempre tutti, eppure ci sono tante persone che trovano affascinante questa specie e sono curiose a tal punto da voler provare ad averne uno in casa, per prendersene cura in ogni aspetto. Ecco cosa devi sapere sui serpenti domestici, prima di accudirne uno.

8 serpenti da addomesticare
I serpenti da avere in casa – velvetpets.it

Prendersi cura in casa di un serpente può essere molto complicato e pericoloso, per la propria sicurezza quotidiana. Non sono in molti a sapere, però, che esistono delle specie di serpenti domestici con cui non occorrerà fare molto sforzo.

La vita quotidiana con loro può essere abbastanza tranquilla, i serpenti necessitano di mangiare solo una volta ogni pochi giorni o, addirittura, una volta al mese. Quindi, rispetto ai pelosi domestici comuni, si hanno dei vantaggi.

Si tratta di serpenti più piccoli e anche facili da curare. Vediamoli tutti qui di seguito.

Serpente muso di porco occidentale

É un serpente unico, dal corpo robusto e il musetto sottosopra. Il suo temperamento è docile e fintamente aggressivo. Se si sente minacciato da qualcuno o qualcosa, emette un sibilo, appiattisce il suo corpo e si finge morto.

Questa specie morde raramente e, quando si sente in pericolo, tende a lanciarsi sul nemico mantenendo la bocca chiusa. Inoltre, tale serpente può secernere una puzza come arma di difesa. Facile da curare, viene conservato in un piccolo contenitore, con una illuminazione da supplemento.

Pitone di Children

Prende il nome da una persona di nome Children (non è affatto riferito ai bambini) ed è facile da allevare. Può essere tenuto in un terrario da 60 litri e si nutre principalmente di rane e lucertole.

Un mini pitone che, all’inizio, potrà essere abituato a mangiare qualcosa di più grande e particolare, come i topi congelati o scongelati.

Esistono anche il Pitone maculato e il Pitone di Stimson, e c’è una curiosità sul pitone più piccolo al mondo, il Pitone delle Antille, che raggiunge soltanto i 60-75 cm di lunghezza.

Boa delle sabbie keniota

Si tratta di un serpente che resta piccolo sia in lunghezza che in circonferenza. Dall’aspetto colorato, può essere inserito in un comodo terrario di 40 litri o in una piccola vasca di plastica. Occorrono molti substrati, perché questa specie adora scavare.

In difesa, il boa non preferisce mordere ma può capitare di ricevere dei morsi da parte sua se la mano del padrone umano viene scambiata per del cibo. Attenzione, dunque, nella manipolazione di tutto.

Serpente africano mangiatore di uova

Non si tratta di un serpente molto disponibile, tuttavia è molto facile da allevare e si nutre esclusivamente di uova, non richiedendo quindi piccole prede di interi animali. Allo stesso tempo, però, sarà necessario avere a disposizione una quantità di uova di quaglia o di fringillide molto piccole e fertilizzate.

Tali uova si possono trovare nei mercati alimentari asiatici online oppure dagli allevatori di uccelli, ma non saranno fertilizzate. Tranne questo problema del cibo, parliamo di un piccolo serpente che morde raramente e che resta sempre tranquillo.

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I serpenti da addomesticare: altre razze ideali

Le specie di serpenti domestiche non sono ancora finite e, indipendentemente dalla loro disponibilità, questi possiedono delle caratteristiche tali da renderli perfetti per l’allevamento in casa. Continuiamo a leggere qui sotto.

Gli 8 serpenti per principianti
Serpenti per i principianti – velvetpets.it

Boa roseo

Parliamo di uno dei serpenti più piccoli da poter allevare in casa. Si raccomanda di tenerlo in un terrario di 60 litri, considerando comunque la dimensione del serpente scelto e visto che, comunque, non supererà i 90 cm.

Questa specie deve mantenere una temperatura costante, infatti, per migliorare la sua salute, si può offrire un periodo di brumazione, processo utilissimo se il boa roseo si rifiuta di mangiare. La dieta dei serpenti è particolare, lo sappiamo, per cui dobbiamo intervenire per questo.

Serpente da latte messicano

Un serpente molto popolare in cattività, per via dei suoi colori e del temperamento rilassato. I più comuni e di facile manutenzione per principianti sono i seguenti:

  • Serpente da latte di Nelson
  • Serpente da latte di Puebla
  • Serpente da latte sinaloano

Serpe del grano

Non si tratta di un serpente molto piccolo però è equilibrato nelle dimensioni e il suo corpo sottile non lo fa sembrare eccessivamente lungo, per i proprietari che vogliono prenderlo con le mani.

La Serpe di grano è proprio tra quelle specie consigliate per i principianti e ce ne sono in colori differenti. Specie perfetta per chi vuole fare esperienza con i serpenti, soltanto assicurati di avere un animale allevato in cattività disponibile senza problemi.

Serpenti reali

Infine, troviamo i Serpenti reali, di dimensioni molto grandi e chiamati così perché consumano altri serpenti, per cui si deve evitare di averne due insieme in casa. Possono essere tenuti in vasche o contenitori di plastica di 60-75 litri.

Troviamo il Serpente Reale Scarlatto, molto piccolo ma non adatto ai principianti. Poi, il Serpente Reale della California, che raggiunge anche i 120 cm, il più popolare.

C’è il Serpente Reale a bande grigie, che raggiunge i 90 cm di lunghezza e il Colubro nero del Messico, una specie di colore nero molto lungo.

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