Lesioni ai cuscinetti del gatto: tutte le cause e come si curano

Avranno anche tante vite, ma non sono incolumi alle ferite: ecco cosa causa e come si curano le lesioni ai cuscinetti del gatto.

Zampe del gatto
Zampe del gatto: come possono ferirsi i cuscinetti – velvetpets.it

Rosa, morbidi ma soprattutto molto, molto delicati! Non è così raro notare delle lesioni ai cuscinetti del gatto, poiché si tratta di un animale che ama vivere in libertà anche tra le quattro mura di casa. Ma come si creano queste ferite e, soprattutto, qual è il modo migliore per curarle? Tutte le risposte e i rischi connessi a queste lesioni in una zona tanto delicata di Micio.

I polpastrelli di Micio: qualche curiosità su di essi

Presenti su tutte e quattro le zampe del gatto, questi cuscinetti sono anche detti ‘gommini’ proprio per il fatto di essere morbidi al tatto. In realtà la loro funzione è appunto quella di ammortizzare le cadute dalle altezze, che tanto piace raggiungere ai nostri amici felini.

Zampe del gatto sul tira-graffi
Gatto gioca col tira-graffi ma può ferirsi i polpastrelli – velvetpets.it

E’ proprio grazie ad essi che questo animale riesce spesso a ‘cavarsela’ anche nelle situazioni più pericolose! Ma non solo: gli saranno molto utili anche nella corsa e nel salto. Non sono tutti uguali poiché alcuni esemplari possono averli a forma di triangolo, altri tondi e altri ancora addirittura a forma di cuore.

Lesioni ai cuscinetti del gatto: come può provocarsele

Tra le cause più comuni vi sono sicuramente i traumi, eventi abbastanza frequenti nella vita di un gatto anche perché, essendo i cuscinetti molto esposti e delicati, saranno sempre soggetti a queste ferite.

Molto spesso sono oggetti contundenti o residui di vetri, pietre appuntite e ogni oggetto possa calpestare Micio a ferire i suoi polpastrelli. Poiché le zampe tuttavia gli servono anche per camminare, è possibile che il gatto strusci sul terreno ruvido e pieno di piccole pietre e questo crei le lesioni.

Infine un ultimo pericolo, seppur insospettabile, è costituito dall’accessorio felino per eccellenza, ovvero il tira-graffi: la corda di esso infatti può essere fissata con delle spillette di metallo che, una volta fuoriuscite, saranno un pericolo non solo per le unghie ma soprattutto per i cuscinetti delle zampe.

Lesioni ai cuscinetti del gatto: come curarle nel modo migliore

Innanzitutto è sempre bene controllare lo stato di salute delle zampe del gatto e dei suoi polpastrelli, poiché a prima vista potrebbero sfuggirci, e valutare l’entità della ferita. Se si tratta infatti di una lesione poco profonda, potremo disinfettare la ferita a casa e curarla senza l’intervento dell’esperto.

Qualora però dovessimo renderci conto che invece la lesione è più profonda e importante, sarà necessario portare il gatto al pronto soccorso veterinario più vicino o dal nostro medico di fiducia. Quando possiamo ‘fare tutto da soli’ e ci sentiamo sicuri del nostro operato, vi saranno pochi e semplici passaggi da seguire.

Come curare le lesioni alle zampe del gatto

E’ bene procurarsi in anticipo un kit per le emergenze del gatto: con un animale in casa purtroppo bisogna prevenire tale tipo di eventi spiacevoli. Iniziamo a pulire e disinfettare la ferita con della garza sterile e, se fosse necessario, con l’uso di una pinzetta sterilizzata procediamo a rimuovere detriti ed eventuali corpi estranei.

Gatto salta
Gatto in volo atterrerà sui polpastrelli – velvetpets.it

Imbeviamo la garza sterile con dell’acqua ossigenata e apponiamola sulle ferite; una volta disinfettata la ferita sarà pronta per essere coperta di una pomata antibiotica specifica, che sarà il nostro veterinario di fiducia a consigliarci. Anche la calendula e la camomilla sono ottimi rimedi naturali per questo tipo di ferite, quindi conviene averne in casa se non vogliamo ricorrere ai farmaci.

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