Il vigile del fuoco gli ha salvato la vita e il cane per riconoscenza ha fatto un gesto incredibilmente commovente.
La storia di questo cane ha fatto il giro del mondo, è stato infatti salvato da un vigile del fuoco ed ha deciso di sdebitarsi in un modo emozionante. Un cucciolo di cane randagio, abbandonato in strada, trova rifugio vicino ad un vecchio albero, improvvisamente inizia a piovere a dirotto e si ritrova in pericolo. Senza cure né possibilità di mettersi al riparo, il piccolo protagonista di questa storia ha lottato per sopravvivere per settimane.
Il suo destino sembrava essere inevitabilmente segnato, l’epilogo nefasto era in agguato ma sul suo cammino ha incontrato il suo angelo custode. Mike Thawley, un pompiere in viaggio per soccorrere alcune persone stava attraversando la città quando ha notato il cucciolo piegato su se stesso, sembrava essere in fin di vita. Ha prima risposto alla chiamata di salvataggio, adempiendo al suo dovere, poi è tornato vicino all’albero dove aveva notato il cucciolo privo di sensi.
Chunk ha incontrato il suo angelo custode: il video commovente
Si è accorto che era ancora vivo ma molto debole, dunque lo ha portato in una clinica veterinaria ed i medici hanno iniziato a curarlo. Il cane è stato poi chiamato Chunk, era malato per questo è rimasto presso la struttura per mesi, è stato davvero difficile per lui recuperare le forze ma con determinazione ce l’ha fatta. Ma è a questo punto che è accaduto qualcosa di inaspettato.
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La moglie di Mike, Carla e le loro tre figlie hanno deciso di adottarlo. La storia di Chunk ha dunque avuto il lieto fine, è stato adottato ed è un cane felice di aver trovato famiglia. La sua storia di rinascita è divenuta un faro per tutti coloro che adorano gli animali e che soffrono nel vederli abbandonati per le strade.
Purtroppo non tutti hanno la fortuna di incontrare degli angeli custodi così come è accaduto al protagonista di questa storia, molti cani randagi finiscono per essere investiti o morire di fame, di sete o di stenti. Un destino drammatico che talvolta gli riservano quelli che avrebbero dovuto prendersi cura di loro.
Sono proprio i tutori che ad un certo punto decidono di sbarazzarsi degli animali per vivere una vita meno gravosa. La convivenza con un amico a quattro zampe è bellissima ma è anche foriera di responsabilità e, alcune persone quando si accorgono di dover dedicare tempo, energie fisiche, mentali e risorse economiche per i cani preferiscono abbandonarli.
