Lo squalo più vecchio al mondo, di oltre 500 anni, è stato avvistato per la prima volta in una zona insospettabile.
Questo animale, la cui scoperta non è una novità, è stato avvistato in un’area completamente differente da quella che dovrebbe abitare geograficamente, ma non solo. La sorpresa degli studiosi è stata quella di appurare che un animale così vecchio sia ancora esistente, in grado di nuotare in maniera stabile e quindi perfettamente in salute.
La vera notizia è stata proprio quella di dare consapevolezza a informazioni che prima circolavano, ovvero la capacità dello squalo di arrivare fino a 500 anni, ma che di fatto non erano accompagnate da molte prove negli ultimi tempi. Complici i cambiamenti relativi alla temperatura, sicuramente c’è grande paura per le specie marine e quindi questa è un’ottima notizia.
Lo squalo più vecchio al mondo ha oltre 500 anni
I ricercatori hanno individuato lo squalo più vecchio al mondo. Si tratta di un animale di enormi dimensioni che è stato osservato presso la costa meridionale del Belize. Questo arriva dalla Groenlandia e quindi è un animale che dovrebbe vivere in una zona climatica completamente differente, in grado di arrivare anche a 500 anni.
Proprio questi elementi spiegano la sorpresa degli scienziati che pensavano fosse morto a causa del cambiamento climatico ma che invece hanno scoperto che era vivo e vegeto anche se aveva un aspetto tipicamente invecchiato e la pelle molto scura. Una scoperta che ha causato incredulità. Questo animale ha destato parecchia curiosità nel mondo scientifico, tanto da portare gli studiosi a concentrare su di esso la loro attenzione.
I ricercatori hanno raccontato di come avessero avvistato una cosa nera fluttuante nell’acqua, senza immaginare assolutamente quello che sarebbe accaduto dopo. Non appena l’animale si è avvicinato hanno capito che si trattava di uno squalo, però essendo in superficie pensavano fosse deceduto. Alla fine invece hanno compreso che era vivo e hanno ammesso anche di non aver mai visto nulla di simile in vita loro. Una notizia che ha generato grande entusiasmo nella comunità scientifica perché vorrebbe dire che questi squali si trovano anche ai tropici e che stanno invecchiando molto bene se conservano questo stato di salute nonostante il tempo che passa.
Un passo avanti sostanziale, anche se chiaramente l’animale era segnato dal tempo e aveva anche perso il suo tipico colore, è una piccola conquista degna di nota per la scienza e per la natura.
