Coprofagia nei cani: perché a volte i nostri amici pelosi mangiano i loro bisognini

Mangiare le proprie feci o quelle di altri animali, per i cani, è un’abitudine piuttosto comune, soprattutto tra i cuccioli e quelli molto giovani.

Questa pratica, nota scientificamente come coprofagia, può causare notevole disagio e stress nei proprietari degli animali. Tuttavia, non bisogna disperare, perché esistono diverse soluzioni per affrontare il problema.

cane che annusa il prato
Perché i cani mangiano le feci? – velvetpets.it

Una delle prime cause che possono spingere un cane a mangiare feci è legata a problemi di salute. In particolare, alcune condizioni patologiche legate al malassorbimento possono indurre il cane ad assumere questo comportamento inusuale. Di fronte a un cane che mostra interesse verso le feci, sia proprie che altrui, è fondamentale consultare un veterinario per escludere o confermare la presenza di eventuali patologie sottostanti.

Cosa fare se il cane mangia le feci e tutto quello che c’è da sapere

Un’altra causa significativa riguarda l’alimentazione del cane. Alcuni tipi di mangime – ricchi di cereali – possono non soddisfare completamente il fabbisogno nutrizionale dell’animale, portandolo a cercare fonti alternative di nutrienti nelle feci. Questo comportamento può essere corretto attraverso una revisione della dieta del cane, optando per alimentazioni più bilanciate e ricche dei nutrienti necessari.

cane cerca tra l'erba
I cani, per natura, mangiano le feci proprie o di altri animali – velvetpets.it

Spesso, i cani imparano che mangiare le feci attira l’attenzione del proprietario su di loro. Anche se la reazione umana è generalmente negativa (urla o rimproveri), ricordiamo che per il cane qualsiasi forma d’attenzione può essere interpretata positivamente. Questo apprendimento errato si manifesta con il cane che non solo ingurgita le feci, ma tende anche ad adottare comportamenti come correre o girarsi in cerchio per stimolare ulteriormente l’interazione con il proprio padrone. È importante considerare la coprofagia da una prospettiva animale piuttosto che umana. In natura, infatti, consumare le feci non è insolito. Pertanto, prestare attenzione ad ogni movimento del proprio animale – nel tentativo di impedirgli questa pratica – potrebbe rivelarsi controproducente.

Per affrontare efficacemente il problema della coprofagia è essenziale identificarne innanzitutto le cause scatenanti: patologiche, nutrizionali o comportamentali legate alla ricerca d’attenzione. Collaborando con professionisti del settore come istruttori cinofili esperti o veterinari, si possono trovare strategie personalizzate per migliorare la relazione con l’animale ed eliminare questo disturbo dal suo repertorio comportamentale. In conclusione, comprendere perché un cane sceglie di mangiare le feci richiede attenzione alle sue esigenze fisiche e psicologiche, oltre alla collaborazione con specialisti qualificati per garantire benessere e salute all’animale domestico.