Nel mondo dell’educazione cinofila, la comprensione del linguaggio corporeo e delle espressioni affettive nei confronti dei nostri amici a quattro zampe è fondamentale per instaurare un rapporto armonioso e rispettoso.
Dunque, è bene conoscere anche quelli che sono i gesti d’affetto da evitare con il cane per non causargli stress o disagio. Quei gesti che, insomma, possono solo dar fastidio.
L’abbraccio – per esempio – così comune e naturale tra gli esseri umani come dimostrazione di affetto, rappresenta uno dei principali gesti da evitare con i nostri cani. Questa forma di contatto fisico non trova corrispondenza nel comportamento naturale canino e può essere interpretata come una restrizione della libertà o addirittura come una minaccia. Bloccando le vie di fuga naturali del cane, l’abbraccio può generare ansia e disagio nell’animale.
Similmente all’abbraccio, anche il bacio è un gesto che non appartiene al repertorio comportamentale canino. Sebbene alcuni cani possano imparare a tollerarlo o persino a rispondere leccando il viso del proprietario come segno di sottomissione o affetto appreso, è importante ricordarsi che questo tipo di interazione potrebbe non essere gradito dall’animale e causargli stress.
Mentre un cane potrebbe aver imparato a tollerare certe manifestazioni d’affetto da parte dei suoi familiari umani, la reazione potrebbe essere completamente diversa se tali gestualità vengono proposte da estranei. In questi casi, l’interazione può diventare pericolosa sia per l’uomo che per l’animale stesso. È quindi importante evitare che estranei abbraccino o bacino il nostro cane senza aver valutato attentamente la situazione dal punto di vista dell’animale. A differenza degli abbracci e dei baci, le carezze possono essere una forma accettabile ed apprezzata di affetto verso i nostri amici cani. Tuttavia, anche in questo caso è importante moderarsi e comprendere quali siano le zone del corpo che il cane preferisce vengano toccate. Zone come il dorso o la base della coda sono generalmente ben accette dalla maggior parte dei cani, mentre altre aree possono risultare meno gradite.
Un errore comune – commesso da molti proprietari – è quello della carezza molto energica sulla testa del cane come segno di approvazione o affetto. Questo gesto può risultare invasivo per l’animale che spesso reagisce ritraendosi o mostrando segni evidenti di disagio. È preferibile optare per carezze più delicate su zone accettate dall’animale, come la base del collo o il petto. Comprendere i bisogni emotivi e comportamentali dei nostri compagni a quattro zampe è essenziale per costruire un legame basato sul rispetto reciproco, ma anche sulla comprensione profonda delle loro esigenze innate.
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