Caro animali: quanto costa mantenere un amico a quattro zampe?

Sono belli, ci danno tanto amore e fanno ormai parte della famiglia. Sono i nostri amici a quattro zampe, cani e gatti che vivono con noi, elementi indispensabili e insostituibili della nostra esistenza. Ma sono costosi. Per mantenerli, infatti, secondo una recentissima indagine realizzata da Adoc (l’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori) oggi si spende in media il 70% in più di 10 anni fa.

Secondo il presidente dell’Adoc, Lamberto Santini, occuparsi di un cane costa poco meno di 1800 euro l’anno tra alimenti, accessori e spese mediche, mentre per un gatto si spendono poco più di 600 euro. La spesa è aumentata in media del 70% dall’introduzione dell’euro, circa il 5% ogni anno. Per un gatto si spende solo per gli alimenti il 62% in più. Per il cane, invece, la spesa è addirittura lievitata all’86% in più.

Nel 2001, infatti, per mantenere un cane di media taglia bastavano circa 1000 euro l’anno, per un gatto servivano al massimo 300 euro. Oggi accudire un animale domestico, invece, rappresenta un costo considerevole, che va ad aggiungersi agli altri problemi di bilancio delle famiglie. Senza contare che circa il 10% della spesa per gli amici a quattro zampe finisce tra i rifiuti: sembra che il 7% dei prodotti alimentari acquistati non venga utilizzato, perché magari scaduto o “non gradito” dall’animale stesso. Lo spreco, inoltre, riguarda anche i medicinali (3%), spesso acquistati e poi inutilizzati.

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Inoltre, sempre secondo l’Adoc, il giro d’affari per cani e gatti è pari a poco più di 10 miliardi di euro annui. Il 40% delle famiglie possiede un cane o un gatto, per un totale di circa 10 milioni di amici a quattro zampe che vivono in Italia. E considerando che la media di vita, sia per un cane che per un gatto, è di circa 15 anni, mantenere un cane per tutta la sua vita costa circa 26000 euro, un gatto si spendono più di 9000 euro. A queste cifre, in più, vanno aggiunti i costi sostenuti per acquistarli.

Certo, visti nero su bianco i dati riportati dall’Associazione dei consumatori potrebbero spaventare qualcuno. Ma siamo convinti che se chiedessimo a 10 proprietari di animali a campione, tutti e 10 risponderebbero che quelli per cani e gatti sono i soldi migliori che hanno speso. O no?

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