Cani+e+gatti+vittime+di+incidenti+stradali%3A+come+soccorrerli+e+a+chi+chiedere+aiuto
velvetpetsit
/2015/07/16/cani-gatti-vittime-di-incidenti-stradali-cosa-fare/amp/
Categories: News

Cani e gatti vittime di incidenti stradali: come soccorrerli e a chi chiedere aiuto

La seconda metà di luglio è iniziata e gli abbandoni di cani e gatti sono tristemente all’ordine del giorno. Ed è per questo che viaggiando potrebbe capitare di incontrare un cane o un gatto solo che vaga in strada. Di cosa fare per avvicinare i 4 zampe senza spaventarli per poi portarli in salvo ne avevamo parlato in un altro articolo. Ma, purtroppo, pur non volendo, potrebbe capitare anche di investirne uno. Per prima cosa, va detto che secondo le nuove norme del codice civile, gli automobilisti hanno l’obbligo di soccorrere gli animali vittime di incidenti stradali.

Se a essere investiti sono animali domestici, inoltre, potete chiamare il corpo forestale dello Stato (1515), i carabinieri (112), la polizia (113), la guardia di finanza (117), le polizie municipali o provinciali, i vigili del fuoco (115) e i servizi veterinari aziende Usl. Come chi guida è obbligato a fermasi, anche le forze dell’ordine sopracitate sono obbligate a rispondere alla chiamata e a intervenire: se non lo facessero potrebbero incorrere in reato di omissione d’atti d’ufficio. Nel caso in cui, dopo l’incidente, non sia possibile avvicinare l’animale coinvolto, prima di chiamare i soccorsi è bene mettete in sicurezza la zona con i triangoli. Inoltre, se vedete la bestiola molto sofferente è meglio non muoverla, potreste peggiorare la situazione.

Nel caso in cui a essere coinvolto nell’incidente è stato un cane, controllate eventuali targhette, mentre sarà compito del veterinario verificare la presenza del microchip (o dell’eventuale tatuaggio) sia nel cane che nel gatto. Se l’animale ferito risulta avere un proprietario, la responsabilità delle cure necessarie sarà a suo carico. Se non si può quindi risalire al proprietario, sarà il Comune sul cui territorio si è verificato il sinistro a farsi carico delle cure. Di recente, ad esempio, proprio per garantire il servizio di assistenza ai cani e ai gatti vittime di incidenti stradali, la città di Bologna ha istituito il progetto sperimentale di “Pronto Soccorso per cani e gatti” e la convenzione per il servizio di recupero e trasporto degli animali incidentati con due associazioni di volontariato (Bolognazoofila ed Enpa sezione di Bologna), che si alternano mensilmente con reperibilità 24 ore su 24.

Foto by Facebook

Redazione

Recent Posts

Cane da solo in casa: quanto tempo possiamo stare fuori e come abituarlo alla nostra assenza

Nel mondo frenetico di oggi, dove gli impegni lavorativi e personali occupano gran parte della…

3 ore ago

Come capire se adottare un cane maschio o femmina: perché è importante non andare a caso

Quando si decide di accogliere un nuovo amico a quattro zampe nella propria vita, una…

12 ore ago

Quali problemi si risolvono con la castrazione del gatto: pro e contro di questa pratica, cosa dicono i veterinari

La castrazione dei gatti è un argomento delicato, che suscita interesse e domande tra molti…

15 ore ago

Perché il coniglio è aggressivo: le cause che lo rendono irritabile e come gestirle

I conigli sono spesso percepiti come animali docili e affettuosi, ma talvolta possono mostrare anche…

18 ore ago

Criceto domestico: errori comuni che si commettono nella sua gestione, alcuni sono letali

Quando si decide di accogliere un criceto nella propria famiglia, è fondamentale assicurarsi che abbia…

21 ore ago

Cane che abbaia senza motivo: i consigli degli addestratori per insegnargli a smettere

L'abbaio del cane può diventare una fonte di stress non solo per il proprietario, ma…

24 ore ago