Cane trascina la proprietaria col bacino rotto per un’ora e mezza e la salva

Se non ci fosse stato il suo cane, probabilmente lei sarebbe rimasta immobile sul pavimento del garage per tutto il giorno. O, forse, anche di più. Nessuno da quel luogo avrebbe potuto sentire le sue richieste d’aiuto e nessuno avrebbe potuto prestarle soccorso. Ma, per fortuna, il cane era lì per lei. La storia è quella di una casalinga del Texas, Janet Wilhelm, infermiera in pensione, che, mentre stava mettendo a posto un po’ di cose nel garage di casa è caduta in malo modo. La donna ha provato a rialzarsi ma, un dolore acuto e fortissimo glielo ha impedito: si era fratturata il bacino.

Mabel, una femmina di Labrador nera, però l’ha salvata. Proprio come lei aveva salvato il cane 3 anni prima, quando insieme al marito l’aveva adottata da un canile (ricordiamo che nella maggior parte dei canili americani i cani rimangono in vita solo per poco tempo, poi vengono soppressi, ndr.). “L’ho afferrata per il collare e lei ha iniziato a dirigersi verso la casa – ha raccontato Wilhelm al sito americano della Abc, www.wfaa.com – Per un attimo ho pensato che lei volesse allontanarsi da me“. Mabel, invece, non voleva affatto scappare dalla sua proprietaria, aveva semplicemente capito che la donna aveva bisogno di aiuto e così ha cercato di portarla dentro la loro abitazione, dove ci fosse un telefono.

La distanza garage-casa era di soli pochi metri, ma lo sforzo incredibile dell’animale (visto la mole della signora non proprio “filiforme” e la sua totale immobilità) è durato per circa un’ora e mezza. Poi, finalmente, Janet è riuscita a raggiungere il suo cellulare che era in una borsa sopra una sedia. Secondo quanto detto dagli stessi medici, la presenza di Mabel è stata fondamentale: se i soccorsi avessero tardato oltre forse Janet non avrebbe più camminato, poiché la frattura era molto grave. Ma grazie alla sua amica speciale, per l’infermiera presto tutto tornerà come prima, anzi no, meglio di prima, sapendo che potrà sempre contare su un essere così unico.

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