Il cane Palla migliora, ma attenzione agli sciacalli: “Non ci sono raccolte soldi o lotterie per lei”

Di Palla, la povera cagnolina con la testa gonfia e sformata a causa di un laccio di nylon chiuso intorno al collo, vi abbiamo già parlato quando è stata trovata. Lei è solo una delle tante vittime della crudeltà umana perché, purtroppo, come sappiamo bene, non è certo l’unico animale ad aver vissuto l’abbandono e il dolore fisico sulla sua pelle. Eppure Palla ha qualcosa di speciale e in pochi giorni è letteralmente diventata una star del web e della tv.

Per lei tantissimi servizi online e sulla carta stampata, migliaia di messaggi, decine di richieste di adozione e, soprattutto, una miriade di regali (come cibo e giocattoli) arrivati alla Clinica Veterinaria Duemari di Oristano, dove la giovane Pit Bull (sì, alla fine era un proprio Pit Bull) è ricoverata e dove i medici si stanno prendendo cura di lei. Ed è proprio dalla pagina ufficiale della Clinica che gli stessi dottori avvertono i bene intenzionati che, prima di tutto, non esistono collette per Palla (già, gli sciacalli sono arrivati anche qua, ndr.): “Continuiamo a ricevere informazioni relative a ‘raccolte’ o ‘Lotterie’ per la raccolta di fondi per Palla – scrive la responsabile della pagina – Si tratta di truffe e truffatori ben noti. Non abbiamo attivato alcun sistema di raccolta di denaro“.

Inoltre, i professionisti ogni giorno diramano il bollettino medico di questa cagnetta prima invisibile ai più (considerando lo stato in cui versava, probabilmente erano mesi che vagabondava con quel muso sempre più gonfio e nessuno si era accorto di lei) , ora così cercata: “Palla sta benino, si sta sgonfiando vistosamente (come potete notare) – dice la dottoressa Monica Pais – La sua età è molto giovane, meno di un anno e dalle sue condizioni generali possiamo ragionevolmente affermare che non abbia mai partorito. Le sue analisi del sangue sono ottime… Inoltre è negativa sia per la Leishmaniosi che per la Filariosi, nonché per le malattie trasmesse da zecche“.

Ultima novità: gli stessi medici hanno anche deciso di proteggere la sua immagine con il logo della Duemari, perché a quanto pare sono state talmente tante le manipolazioni che avevano addirittura pensato di non pubblicare più niente di lei. Ma “Palla è di tutti” e non sarebbe stato giusto visto l’affetto che le sue foto e la sua storia hanno scatenato. Ma se è affetto che state cercando, come ricorda la stessa dottoressa Pais, ricordatevi che Palla è solo uno dei tanti “rottami” in cerca di casa. Di cani e gatti che hanno bisogno di amore ce ne sono moltissimi e in ogni regione…

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