Un gattino nero è stato trovato mentre si trascinava in strada con una zampina praticamente morta. In molti lo hanno ignorato, poi qualcuno ha chiamato i soccorsi
La vita per un gattino senza casa non è mai semplice. Peggio ancora se questo gattino è nero, una triste verità. Ma a volte la crudeltà e l’indifferenza possono essere fermati. O, almeno, è quello che è successo a Buffy, un micino che viveva nel brindisino, in Puglia, insieme ai suoi fratelli. Una zona dove purtroppo, ancora oggi gli animali tutti non sono considerati esseri viventi ma oggetti, di cui ci si può disfare facilmente.
Ed è così che Buffy si è ritrovato in strada insieme ad altri cuccioli, ed è stato poi colpito da qualcuno o qualcosa che ha ridotto la sua zampina posteriore in frantumi. Talmente tanto che non riusciva quasi a camminare. Quando Antonella Brunetti, volontaria molto nota nella zona (LEGGI ANCHE: NICOLETTA, IL GATTO PIPISTRELLO NON C’È PIU’), nonché propresidente di Aidaa (Associazione italiana difesa animali a ambiente), ha saputo di questo micino, si è subito recata sul posto per soccorrerlo, e lo ha trovato così, tra la noncuranza dei passanti, mentre si trascinava sull’asfalto.
“Ho subito chiesto se qualcuno avesse visto cosa gli era successo – ci ha raccontato in esclusiva Antonella – ma ovviamente nessuno sapeva nulla. Non credo che a provocare il trauma possa essere stata un’automobile, un gattino così piccolo schiacciato da una ruota sarebbe morto. Forse è caduto o peggio ancora c’è chi potrebbe averlo colpito. Ma questo non lo sapremo mai. Sta di fatto che era là e aveva voglia di vivere nonostante tutto”.
La Brunetti, dopo averlo recuperato, lo ha subito portato in una clinica veterinaria, dove il micio è stato sottoposto a controlli ortopedici e non solo. Purtroppo, la vita randagia aveva già lasciato altri segni, e il suo stomachino si era riempito di parassiti. “Abbiamo temuto il peggio – ha proseguito – stava davvero male. Ma ha avuto la fortuna di trovare una dottoressa che ha preso a cuore il suo caso e oltre alle medicine, lo ha curato con tutto l’amore e la dedizione possibili. Lo ha addirittura portato a casa sua la notte, solo per tenerlo sotto controllo. Non sempre si incontrano persone così e io che faccio la volontaria da così tanto tempo lo so bene”.
Ora Buffy sta meglio, ma il suo calvario non è ancora finito. La “zampa morta”, infatti, dovrà essere amputata. Al momento, comunque, è appena uscito da una situazione critica e i medici preferiscono aspettare. In lui, però, c’è qualcosa di speciale. “È intelligentissimo e quando gli fai le coccole ti prende il viso con le zampe, come se volesse dirti di guardarlo negli occhi. È davvero un gattino meraviglioso, che ha molto da insegnare a tutti noi. Perché nonostante le difficoltà non si è arreso e non ha nessuno intenzione di farlo”.
Dopo l’intervento e la convalescenza, Buffy sarà dato in adozione. Chi fosse interessato può contattare Antonella Brunetti su Facebook, mentre per chi volesse contribuire alle spese mediche, ecco tutti i recapiti:
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