Problemi cardiaci nei cani: i segnali da non sottovalutare

Come per ogni essere vivente, il cuore è per i cani un organo fondamentale; proprio per questo motivo i problemi cardiaci devono essere tenuti sempre sotto controllo. Il fatto che il cuore sia estremamente forte lo porta a “camuffare” alcuni disturbi, perché riesce a compensare al suo lavoro; potrebbe succedere, infatti, che alcuni sintomi (ritenuti non gravi) vengano sottovalutati rischiando conseguenze irreversibili.

Uno dei sintomi che potrebbe portare a problemi cardiaci nei cani è il soffio; per questo, quando questo segnale è presente va sempre valutata la sua natura e gravità. A questo si accompagnano altri sintomi che potrebbero apparire irrilevanti ma che potrebbero nascondere patologie piuttosto serie. Tra questi rientra l’affaticamento, per esempio; attraverso i polmoni, il sangue prende ossigeno e rilascia anidride carbonica, quando la pompa cardiaca ha una resa minore la stanchezza e la svogliatezza sono sintomi primari.

Altri sintomi che rivelano problemi cardiaci nei cani

La dispnea è un altro sintomo; la respirazione affannosa, dopo una breve passeggiata infatti, potrebbe nascondere dei problemi cardiaci nel cane. Se la frequenza respiratoria è troppo alta e anomala è opportuno contattare immediatamente un veterinario. Discorso analogo vale in caso di gonfiori particolari; se il cuore ha difficoltà a far rientrare il sangue nelle sue camere si può, infatti, verificare deposito di liquido. Tosse secca, stizzosa o notturna possono rappresentare problemi cardiaci nel cane; così come sincope o svenimento, causato quest’ultimo da un mancato afflusso di sangue al cervello. Tra gli altri sintomi allarmanti potrebbero poi esserci: perdita di peso, scarsa crescita nei cuccioli, insonnia o irrequietezza notturna. Ovviamente per evitare che le patologie possano diventare gravi o croniche è opportuno contattare un medico al primo segnale d’allarme; tuttavia un metodo per controllare se il cane potrebbe presentare problemi cardiaci è il controllo delle mucose delle gengive. Se quando si preme con un dito sulla gengiva del cane questa ritorna subito rossa, allora la circolazione sanguigna è buona; se invece il rosso arriva dopo qualche secondo o la parte premuta resta più chiara è il caso di avvisare un veterinario.

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