Vitello nato con tre occhi è venerato come un dio [VIDEO]

Creduto la reincarnazione del dio Shiva, un vitello nato con tre occhi è venerato in India come se fosse una divinità. Dopo solo qualche ora dalla nascita dell’animale, in una stalla del Distretto Rajnandgaon dello Stato del Chhattisgarh, è iniziato un vero e proprio pellegrinaggio; la folla di persone arriva anche dai villaggi vicini e la gente porta persino doni a quel vitellino. Noci di cocco, moneta e ghirlande per ‘venerare’ e chiedere benedizioni al vitellino appena nato.

Il vitello con tre occhi

Benché il veterinario del posto si stia prodigando per cercare di spiegare l’origine della presenza dei tre occhi sulla fronte del vitello, per la gente del posto l’animale è una divinità. Ani News ha riportato le dichiarazioni del contadino del Gandai Village, località indiana del Distretto Rajnandgaon nello Stato del Chhattisgarh, che avrebbe la ‘fortuna’ di essere il proprietario del piccolo di mucca. Secondo il racconto dell’uomo, quando il vitello è nato era buio, ma il proprietario si è accorto subito che sulla fronte dell’animale c’era un foro.

Neeraj Chandel, il proprietario del vitello venerato come una divinità, spiega: “Inizialmente avevamo pensato ad una specie di buco. Poi, abbiamo controllato meglio“; così l’uomo ha scoperto che il vitellino appena nato aveva esattamente tre occhi. La notizia sembra essersi diffusa con una rapidità incontrollata per il villaggio e le persone hanno iniziato a pensare si trattasse della reincarnazione del dio Shiva (rappresentato da sempre proprio con tre occhi).

La spiegazione del veterinario

Non sono servite, a quanto pare, le spiegazioni del veterinario per fermare il flusso di pellegrini. Il Dipartimento del Bestiame, infatti, attraverso le parole del dottor Tarvin Ramteke, avrebbe spiegato l’origine inconsueta dei tre occhi; benché si tratti di un fatto raro pare non sia unico (in calce vi riportiamo un video che racconta un episodio simile, successo qualche anno fa).

Secondo quanto si legge su Il Messaggero, il veterinario avrebbe spiegato: “La malformazione che ha interessato il vitellino è stata generata da un disturbo ormonale che, probabilmente si tradurrà in una vita breve e difficile. In casi come questo – ha sottolineato il medico – il cucciolo potrebbe vivere poche settimane così come arrivare al massimo a due anni“. Quindi, le parole dell’esperto sembrano non lasciare buoni presupposti; tuttavia, nella speranza che la vita del vitellino possa essere più lunga del previsto, ci auguriamo, almeno, che il cucciolo possa trovare un po’ di pace dai continui visitatori.

LEGGI ANCHE: Milano ‘circondata’ dagli animali selvatici? Oltre 250 salvati in un anno

Impostazioni privacy