Cane e gatto nella stessa casa: le regole da sapere sugli antiparassitari per non danneggiare la loro salute

Cane e gatto possono convivere serenamente ma servono poche e semplici regole per la loro salute e per la gestione degli antiparassitari.

Scegliere l’antiparassitario non è sempre semplice ed è ancor più complicato perché cane e gatto hanno bisogno di cose differenti.

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Quali tipi di antiparassitario scegliere (velvetpets.it)

Gli antiparassitari non sono tutti uguali: alcuni sono adatti al cane ed altri al gatto. Questi prodotti non andrebbero usati solo nel periodo estivo, anche se quello maggiormente a rischio, ma anche in inverno.

Proteggere cani e gatti contro i parassiti

I parassiti dei cani e dei gatti talvolta coincidono ma sono anche differenti, ci sono due grandi tipologie da distinguere: da un lato gli ectoparassiti che vivono fuori dall’animale e, dall’altra gli endoparassiti che vivono dentro l’animale. Per il cane le più complesse sono:

  • Malattie derivanti da puntura di zanzara
  • Pappataci che possono trasmettere malattie come la leshmania
  • Zecche, pulci, pidocchi
  • Parassiti intestinali
antiparassitari cani e gatti
Antiparassitario per cani e gatti, come fare (velvetpets.it)

I gatti in generale sono meno esposti, soprattutto se vivono dentro casa, questi hanno in particolare il problema dei parassiti esterni, meno delle malattie. Gli antiparassitari del gatto e del cane non possono essere scambiati o usati sull’uno e sull’altro perché potrebbero avere conseguenze importanti. I prodotti studiati per il cane infatti contengono la permetrina, sostanza altamente nociva per i gatti.

Questa deriva dalla famiglia dei piretroidi e si impiega perché è effettivamente utile contro alcuni parassiti come i pappataci. Mentre per il cane non ci sono problemi, per il gatto subentrano gravi conseguenze di salute. Se per qualche motivo il gatto dovesse strofinarsi al cane o peggio leccare l’antiparassitario, allora è il caso di recarsi dal veterinario quanto prima.

Se gli animali convivono e bisogna dotare di antiparassitario ognuno di loro allora andrebbero separati almeno per 24 ore, il tempo di far agire il prodotto almeno nella prima parte. Un valido suggerimento è quello di leggere l’etichetta e acquistare un prodotto senza permetrina oppure di valutare l’opzione di prodotti naturali.

Si può pensare anche a un collare che sicuramente è più indicato in questo caso. In commercio si trovano prodotti, anche pipette, che sono privi di questa sostanza. In alternativa l’Olio di Neem è risultato eccellente per tenere lontani gli insetti e si può impiegare anche sulla pelle dell’uomo, sui tessuti, sui bambini senza problemi.

Anche gli animali che tendenzialmente sono in casa sono esposti al rischio dei parassiti, in particolare i gatti. Non è corretto pensare che un cane che non esce non abbia bisogno dell’antiparassitario, in ogni caso va messo perché il problema deriva anche da zanzare, mosche e altri insetti.

Inoltre gli animali, in modo particolare il gatto, sono molto esposti alle pulci, soprattutto a causa delle temperature elevate che si trovano in media in un appartamento. Quindi è importante preservare la loro salute sempre e in ogni caso.

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