Ci sono razze che amano dormire ed altre che invece non dormono quasi mai o comunque necessitano di un riposo molto limitato.
A quanto pare questa caratteristica e necessità biologica è determinata da una serie di fattori come la temperatura dell’ecosistema, la necessità di restare attivi per i predatori e anche l’impossibilità di sistemarsi comodamente per poter dormire.
![animali e sonno](https://www.velvetpets.it/wp-content/uploads/2023/07/animali-e-sonno-04072023-velvetpets.it_.jpg)
Animali domestici e selvatici anche della stessa razza non hanno gli stessi ritmi e orari, in media quelli che vivono in casa dormono di più, anche perché possono vivere tranquilli, non ci sono imprevisti o attacchi esterni e quindi sono più calmi e rilassati.
Animali che dormono poco
Tra gli animali che dormono veramente tanto c’è ad esempio il bradipo, in questo caso però è la circostanza data dalla sua dieta e dal suo metabolismo, non si tratta di una scelta. Analizzando gli animali, dai mammiferi agli insetti è stato possibile appurare che tutti hanno una forma di riposo anche se diversa da quella che intendiamo noi. Anche esseri primitivi hanno la modalità del sonno.
![come dormono gli animali](https://www.velvetpets.it/wp-content/uploads/2023/07/animali-non-dormono-04072023-velvetpets.it_.jpg)
Tra gli animali che dormono poco c’è sicuramente la giraffa che infatti dedica al riposo due ore al giorno, dormendo in piedi e per soli 10 minuti a sessione. Altro animale a dormire poco è il cavallo che dorme in piedi per una media di tre ore al giorno ma raggiunge solo il sonno REM. Se si trova in un luogo sicuro e tranquillo il cavallo dorme anche sdraiato.
Le pecore domestiche dormono poche ore, una media di 4 ore al giorno e si svegliano facilmente quindi deve esserci una condizione molto particolare per favorire il riposo. L’asino dorme circa tre ore al giorno e lo fa stando in piedi. Lo squalo invece riesce a dormire mentre si muove, questa è una delle caratteristiche più incredibili di questo animale. Il suo corpo non ha la vescica, se quindi arrestasse il movimento, affonderebbe, inoltre non ha strutture tali per proteggere le branchie e senza movimento non riuscirebbe a respirare. Per dormire meglio quindi si avviano verso le correnti marine, affinché il flusso del mare faccia il lavoro mentre riposano.
Il delfino dorme a intervalli di 30 minuti vicino alla superficie per respirare, quando riposano il loro cervello invece resta attivo in questo modo sono sempre vigili e rispettano i 30 minuti di autonomia che hanno nell’acqua. La balena può dormire fino a un’ora sott’acqua ma in tutto riesce a riposare due ore al giorno. La fregata maggiore è un uccello singolare perché dorme con un occhio aperto. È addirittura in grado di volare mentre dorme, in questo modo una parte del cervello resta attiva e una parte riposa. L’elefante invece è tra gli animali che dormono meno, resta sveglio anche per 48 ore di fila.