Morva, la malattia che cavalli e asini possono passare all’uomo

La morva è una malattia che cavalli e asini possono passare anche agli uomini: come si manifesta e cosa fare?

La morva è una malattia infettiva e contagiosa che colpisce i cavalli, gli asini, i muli e alcuni roditori. È pericolosa perché danneggia le mucose, la pelle e gli organi interni degli animali. Può essere trasmessa ad altri animali come i camelidi, i cani e i felini (anche se in misura minore).

Morva: la malattia di asini e cavalli che può colpire gli uomini
La morva è una malattia di asini e cavalli che può essere trasmessa anche all’uomo – velvetpets.it

Anche l’uomo può essere contagiato dalla morva e in questo caso si parlerà di malleus. Ci sono diversi modi per essere contagiati e si avvertiranno dei sintomi variabili, anche molto gravi, fino alla morte. 

Il contagio e la diffusione della morva: la malattia può arrivare all’uomo 

La morva si diffonde negli animali a partire dal batterio Burkholderia mallei, presente in Asia, Africa, Oriente e Sudamerica. La trasmissione può avvenire per contatto diretto o indiretto toccando oggetti contaminati come il mangime.

Mentre in passato la morva non raggiungeva l’Europa Occidentale, oggi è più facile che ciò si verifichi per via dei traffici con l’est (ad esempio con la Turchia) tramite i cavalli ad infezione latente. La malattia può essere acuta (febbre alta, secrezioni nasali unilaterali e poi bilaterali, gonfiore dei linfonodi, ulcere, noduli sulle mucose nasali) o cronica (attacchi di febbre, tosse, difficoltà respiratorie e infiammazioni dei linfonodi). 

Morva: contagio e diffusione
Il contagio dalla morva può avvenire in diversi modi – velvetpets

I cavalli infetti in forma cronica o quelli che si trovano nel periodo di incubazione, sono un tramite dell’infezione e possono trasmettere la morva anche ai cavalli sani. Per proteggersi dal contagio è importante effettuare delle analisi sierologiche sugli animali importati e, chi detiene o accudisce animali che potrebbero avere la morva, deve denunciare al veterinario eventuali sospetti. 

La malattia genera preoccupazione perché anche l’uomo può essere contagiato dall’animale attraverso le mucose, piccole ferite cutanee, secrezioni nasali infette, ulcere e cose così.

È possibile anche il contagio aspirando goccioline contaminate. Se si manipola materiale che potrebbe essere infetto, è meglio indossare guanti di gomma e maschera di protezione orale. 

I sintomi della morva/malleus possono essere anche gravi: infiammazione dolorosa della zona dell’infezione, con ulcera ematomica e purulenta, formazione di noduli (ingresso attraverso ferite cutanee) e gonfiore locale dei nodi linfatici.

Il malleus entro pochi giorni può portare a febbre alta e poi alla morte, se non trattato. Quindi, se si sospetta di essere stati contagiati dagli animali e si avvertono questi sintomi, recarsi subito in ospedale per evitare il peggio.

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