Il cane non sta bene, i 3 segnali da non sottovalutare: sta cercando di comunicarti qualcosa

Riconoscere i segnali del proprio animale domestico è essenziale per valutare le condizioni di salute e anche eventuali necessità.

I cani non hanno la facoltà della parola ma questo non vuol dire che non siano in grado di comunicare. Sta infatti agli amici umani comprendere di cosa hanno bisogno e come provano a farlo capire. Di base è importante notare se ci sono cambiamenti improvvisi, questo è il primo segnale per ogni animale, cane o gatto ma anche altri pelosi domestici.

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I 3 segnali di malessere del cane (velvetpets.it)

In media tutti gli animali sono abitudinari, stravolgimenti improvvisi sono il sintomo di un disagio che va compreso e analizzato, meglio non fermarsi mai alle apparenze.

I 3 segnali che manifestano malessere nel cane

Per quanto concerne la salute dei cani, è utile comprendere che non ci sono dei segnali “fissi” e uguali per tutti, il disagio si manifesta in modi differenti ed è molto soggettivo. Ci sono però dei comportamenti molto diffusi che è possibile identificare come pericolosi e allarmanti.

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Come capire se il cane non sta bene (velvetpets.it)

Il primo sintomo problematico che manifesta un disagio del cane è la mancanza di energia. Quando c’è una sorta di disinteresse, quando il cane appare come annoiato, senza voglia di fare nulla, non vuole mangiare, non vuole giocare e sta disteso tutto il tempo, c’è una forma di depressione e bisogna subito capire il perché, Un cane che non sta bene tende a dormire molto, potrebbe avere anche qualcosa di fisico che gli causa molto dolore come l’artrite o il diabete.

Altro sintomo è la perdita di appetito. Se il cane non ha fame c’è qualcosa che non sta funzionando. Questo malessere può essere accompagnato da vomito e diarrea o essere semplicemente la manifestazione di una condizione di disagio. In questo caso è utile sempre consultare il veterinario perché il digiuno non è salutare.

Un fattore preoccupante è la stanchezza, in questo caso il cane dorme a lungo ma non è legato a un fattore comune ad esempio dopo una lunga passeggiata, attività fisica o altro ma il cane non riesce a stare sveglio come se qualcosa glielo impedisse. È bene scindere quindi la spossatezza o comunque l’apatia del cane che sono spesso dovuti a questioni psicologiche da una stanchezza cronica che tradizionalmente è associata a malattie patologiche.

Questi sono i tre segnali che in modo chiaro e uguale per tutti sono sintomo di un’alterazione da non sottovalutare. Una visita specialistica può chiarire le cause del disagio e anche portare ad una risoluzione della problematica stessa.

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