I tipi di ragni più comuni che si trovano in casa: le caratteristiche

Alcuni tipi di ragni vivono in casa nostra e sono molto comuni, oltre che innocui, quindi, ecco quali sono e come comportarsi.

ragno domestico
Ragno domestico (Pixanay-VelvetPets.it)

Non importa quanto si pulisca a fondo una casa, ci saranno sempre degli ospiti indesiderati come gli insetti. Anzi, alcuni non aspettano altro che trovare un ambiente del tutto pulito per infilarsi e nascondersi per poi uscire di notte.

Oltre i vari insetti che possiamo trovare soprattutto in bagno ed in cucina, ci sono alcuni tipi di ragni che sono comuni in casa. Non si può fare proprio nulla a riguardo se non provare ad allontanarli, ma è nella loro natura cercare un posto sicuro.

La buona notizia è che i ragni che normalmente vivono in casa che vediamo sulle finestre o negli angoli delle porte sono del tutto innocui. Ad ogni modo, vedremo un piccolo elenco in modo da saper distinguere quelli di poca importanza e quelli che, invece, possono essere velenosi e pericolosi.

I tipi di ragni più comuni che si trovano in casa: le caratteristiche

I ragni si nascondono nelle nostre case per sfuggire ai predatori e perché alcune condizioni climatiche sono più adatte per loro. Non bisogna rifiutare del tutto l’idea di averli in casa perché possono rivelarsi utili nell’intrappolare altri tipi di insetti fastidiosi come mosche o zanzare.

ragno domestico
Ragno domestico (Pixabay-VelvetPets.it)

I tipi di ragni che sono presenti per la maggior parte nelle nostre case sono i seguenti:

  • Tegenaria domestica (ragno domestico comune): è quello che potete vedere nella seconda foto dell’articolo, ha un corpo allungato e delle zampe molto lunghe; i colori possono essere diversi, dal beige al grigio, dall’arancione al marrone scuro; hanno bisogno di angoli bui e umidi e non sono per nulla pericolosi;
  • clubionidae: sono quei ragni di colore giallo pallido, grigio oppure verde e vengono chiamati anche ragni-sacco per la presenza dell’opistosoma a forma di sacco;
  • spermophora senoculata: 3 mm e un corpo con un bulbo, sono molto chiari e, quindi, si fa fatica a vederli; prediliscono ambienti poco frequentati come la parte inferiore dei mobili;
  • trochosa ruricola: detta ragno-lupo perchè e ricoperta di pelo, sono piccoline e di colore marrone scuro e ama uscire di notte per cacciare;
Trochosa ruricola
Trochosa ruricola (AdobeStock-VelvetPets.it)
  • pholcidae (ragno della polvere): costruiscono delle ragnatele disordinate e spesso si calano a testa in giù, sono piccolini con zampe lunghe, storte e molto sottili, possono essere grigi o marroni;
  • zoropsidae: è presente soprattutto in campagna, è piccolo e simile al ragno-lupo, ma è di colore marrone chiaro e non fa ragnatela.

Alcuni di questi possono mordere se si trovano in pericolo, ma il loro morso non ha conseguenze.

Cosa fare

Ci sono dei repellenti naturali da poter usare come l’aceto di mele, il pepe e la menta. Sono sostanze che i ragni odiano e, quindi, non si avvicineranno. Ad ogni modo, se i ragni non sono i vostri preferiti, meglio passare spesso l’aspirapolvere, non lasciare residui di cibo, lavare spesso le finestre, evitare di ammassare oggetti e usare un’illuminazione che non attrae le loro prede. Infine, togliere sempre tutte le ragnatele che vedete.

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