Un destino terribile quello a cui è andato incontro, poi l’arrivo dei volontari che lo mettono in salvo e gli regalano una nuova vita
La metamorfosi di questo cane è una delle più incredibili che vedrete quest’anno, non è un caso che il video stia diventando così popolare nelle ultime ore. Prima il povero cane era in condizioni davvero disastrose: non si riusciva a intravedere nemmeno il muso, nascosto dal pelo cresciuto a dismisura.
Come è stato possibile ridurlo così? Bami, questo il suo nome, è stato lasciato al proprio destino. Un gruppo di volontari lo ha trovato solo in un villaggio, nessun proprietario all’orizzonte. Il suo stato di salute è precario, per non parlare del suo aspetto: è totalmente ricoperto di peli e nodi, si faceva fatica anche a capire che animale fosse.
Bami non riesce più a vedere, la trasformazione è assurda
C’è voluta tanta pazienza per far rinascere Bami, il cagnolino che un gruppo di volontari ha salvato da un destino funesto. Viene ritrovato all’interno di un villaggio, se ne stava da solo, probabilmente erano mesi che girava in cerca di una casa. Riversava in condizioni pietose, con il pelo che aveva preso il sopravvento su tutto il corpo: intrecci, nodi e grumi inestricabili. Non riusciva neanche più a vedere bene – per non parlare delle unghie diventate lunghissime!
A quel punto la decisione di portarlo direttamente in clinica e dargli una nuova vita, soprattutto alleggerendolo di quel peso insostenibile. Per prima cosa vengono legate le masse più corpose poi inizia la tosatura: il cane non è molto tranquillo, deve aver subito qualche trauma in passato oppure semplicemente si trattava della prima toelettatura.
Il coraggioso operatore che si incarica della procedura è attentissimo a non ferire il cane con il rasoio elettrico, per scongiurare scenari ben peggiori. Il pelo comincia a venire via come fosse un cappotto, è davvero incredibile – e dev’esser stato sicuramente soddisfacente per entrambi.
C’è voluto parecchio tempo per ottenere i primi risultati, con Bami che stava seriamente rischiando di stufarsi e innervosirsi – non a caso gli viene messo un collare elisabettiano attorno al collo. Per completare l’intervento infine una bella doccia rilassante e rigenerante: dopo poco era pulito in maniera impeccabile, per fortuna.
