Animali domestici in casa, con queste rischi grosso: compromettono la loro salute

I proprietari di animali domestici non sanno che in casa possono esserci dei rischi davvero grandi per i cuccioli: nessuno li immaginerebbe.

Una delle maggiori responsabilità che devono affrontare i proprietari di animali domestici è proteggere i loro amici pelosi dai rischi che possono correre anche in casa.

In pochi sanno infatti che ci sono delle piante da interno ed esterno che sono pericolose per i nostri amati compagni, in particolare cani e gatti. Mentre molte piante sono perfettamente sicure, altre possono essere leggermente irritanti o addirittura letali. Di seguito, scopriamo tutte le tipologie da evitare in casa per proteggere i propri animali domestici.

Piante in casa: alcune sono dei rischi per gli animali

Sebbene esistano migliaia di specie di piante e fiori, solo una piccola percentuale di esse fa correre dei rischi al tuo animale domestico in casa. Coltivare piante in casa è un ottimo modo per incorporare elementi naturali, ma prima di acquistarle occorre verifica se sono sicure per i tuoi amici a quattro zampe. Tra le più pericolose c’è la Crassula ovata, comunemente nota come albero di giada. Quest’ultima è nociva per cani e gatti se viene ingerita ma la proprietà tossica non è nota. I sintomi, generalmente lievi, includono vomito, depressione, mancanza di coordinazione, letargia, perdita di appetito e, in casi estremi, battito cardiaco lento o convulsioni.

L’Amaryllis ha grandi fiori disponibili in una varietà di colori. Da lievemente a moderatamente velenoso per cani e gatti, il principio tossico, la licorina, può causare vomito, diarrea, dolore addominale, ipotensione, salivazione eccessiva e tremori. I bulbi sono più tossici delle foglie e dei fiori. Ancora, la Dieffenbachia è popolare in molte case e uffici e può causare intensa irritazione orale, sbavando, nausea, vomito e difficoltà di deglutizione se ingerita.

I Narcisi invece contengono licorina, un alcaloide con forti proprietà emetiche. L’ingestione del bulbo, della pianta o del fiore può causare forte vomito, diarrea, dolori addominali e persino possibili aritmie cardiache. Altre piante pericolose sono i tulipani e i giacinti. I primi contengono lattoni allergenici mentre i giacinti contengono alcaloidi simili. Il principio tossico di queste piante è molto concentrato nei bulbi. Mangiarle può provocare un’irritazione dei tessuti della bocca e dell’esofago. I segni tipici includono sbavare abbondante, vomito o persino diarrea, a seconda della quantità consumata.

La Kalanchoe è una popolare pianta succulenta da fiore che può causare vomito, diarrea e aritmie cardiache se ingerita dagli animali domestici. Infine, il filodendro è stato un pilastro degli amanti delle piante d’appartamento per la sua ampia tolleranza alle condizioni di crescita, in particolare alla scarsa illuminazione. Conosciuta anche come pianta dell’amore, le foglie possono essere tossiche per cani e gatti se masticate o ingerite. L’ingrediente tossico dei cristalli di ossalato di calcio viene rilasciato masticando o mordendo qualsiasi parte della pianta. I sintomi includono sbavatura, dolore e gonfiore alla bocca, diminuzione dell’appetito, vomito e (raramente) costrizione delle vie aeree. La tossicità è generalmente da lieve a moderata.