Una bambina ha deciso di adottare un gatto da un rifugio. Poco dopo, ha saputo di avere un comune con lui la stessa malattia.
Condividere le giornate con un animale domestico può davvero regalare delle sorprese inaspettate. Si instaura un feeling inimmaginabile che colora la quotidianità e aiuta a superare gli ostacoli. C’è una storia davvero commovente che sta facendo il giro del web. Una famiglia ha deciso di accogliere un gatto in difficoltà.
La piccola di casa, dopo essersi recata al rifugio, ha puntato la sua attenzione su un micio in particolare. Solo dopo aver parlato con gli operatori, si è resa conto che lei e il felino condividono la stessa malattia. È stata una scoperta davvero incredibile. Sicuramente, grazie a questo elemento, il loro rapporto diventerà indistruttibile.
La bambina e il gatto condividono la stessa malattia: l’adozione
Prendersi cura di un animale comporta notevoli responsabilità. Non basta offrirgli una casa e un rifugio, bisogna anche prendersi cura della sua salute e far fronte alle numerose necessità. Le persone, spesso, tendono a rifiutare cani e gatti malati. Temono di andare incontro a spese troppo alte o di assistere a una morte prematura.
Questo, tuttavia, non è il caso dei protagonisti della storia di oggi. Una bambina di 7 anni, guarita dalla leucemia, insieme alla sua famiglia, ha desso di adottare un gatto all’interno di un rifugio chiamato Humane Society.
L’animale, ovviamente, subito dopo il ritrovamento, era stato sopposto a tutti gli esami del caso. Purtroppo, i test hanno evidenziato una positività alla Felv, la leucemia felina. La bambina ha scelto Tonka prima di sapere delle sue condizioni mediche. Il loro è stato amore a prima vista. Al momento, le condizioni dell’animale sono stabili. Mangia tranquillamente e non ha mostrato segni di infezioni.
Con il passare del tempo, però, le cose potrebbero cambiare. I gatti affetti da tale patologia corrono molti più rischi. Possono sviluppare tumori in diverse zone del corpo, problemi al sistema immunitario e anemia. Ci sono delle terapie per contrastare alcuni di questi effetti, ma una cura definitiva non c’è.
La bambina e sua madre non si sono fatte scoraggiare da tale prospettiva. Al contrario, sono apparse ancora più decise a portare a casa la gattina. I responsabili del rifugio non sanno come cambierà la situazione del felino, ma sono certi che riceverà tutto l’amore possibile: “Il futuro di Tonka è incerto. Ma rimaniamo fiduciosi che, con le cure veterinarie regolari e l’amore della sua nuova famiglia, vivrà comunque una vita felice, degna di esser vissuta“
