Cani e gatti, aumentano le intolleranze alimentari: i segnali a cui prestare attenzione

Se il tuo animale domestico dovesse avere alcuni di questi sintomi devi andare dal veterinario: potrebbe avere un’intolleranza alimentare.

Quando si ha un animale tutto quello che si desidera è che possa essere sempre in salute, che non debba avere alcun tipo di problema e possa vivere la sua vita nel modo più tranquillo. Alle volte, però, possono capitare degli inconvenienti e alcuni di essi sono legati all’alimentazione.

Cani e gatti intolleranze alimentari
Ecco che cosa può causare delle intolleranze alimentari negli animali – velvetpets.it

Così come succede agli esseri umani anche gli animali, e in particolar modo i cani e i gatti domestici, possono sviluppare alcune intolleranze alimentari. Per cui, un determinato cibo invece di aiutarli nell’assorbire tutti i nutrienti corretti li fa stare male. Purtroppo, non è possibile sapere a priori se il proprio animale domestico abbia una certa intolleranza alimentare, per cui per capire se stia affrontando questo problema bisogna basarsi su alcuni segnali. Ovviamente, nel caso in cui ci si riconoscesse in questi sintomi, bisogna rivolgersi nell’immediato al proprio veterinario, in modo tale da riuscire a risolvere il problema ed evitare che il proprio cane o gatto continui a stare male.

Intolleranze alimentari negli animali: ecco i segnali da non ignorare

Quando si parla di un’intolleranza alimentare si fa riferimento a un determinato cibo che scatena delle reazioni metaboliche e che coinvolgono il sistema digerente. Nei cani i nei gatti vi sono diversi cibi che possono causare delle reazioni di intolleranza, e il pollo è quello che maggiormente causa questo genere di problemi.

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Se il tuo animale domestico avesse questi sintomi bisogna rivolgersi al veterinario – velvetpets.it

Ma non solo, visto che qualsiasi componente di un alimento che viene ingerito dal cane o dal gatto potrebbe stimolare una risposta dell’organismo. Per quanto riguarda i cani, i cibi che potrebbero scatenare delle reazioni avverse possano essere la carne di manzo, l’agnello, il prodotto prodotti lattiero – caseari, il frumento, la soia, il mais e le uova. Inoltre anche gli addittivi alimentari presenti nei cibi possono rappresentare un altro rischio.

Per riuscire a capire se il proprio animale domestico stia soffrendo di intolleranza a un determinato cibo, il primo sintomo da tenere sott’occhio è la diarrea, visto che non si tratterà di un caso isolato, ma di un problema che si presenterà abbastanza frequentemente e che causerà anche una grande perdita di peso. In questo caso, non si intende solo feci liquide, ma anche un aumento del volume delle stesse che fa sì che la frequenza di defecazione sia di di tre volte al giorno. Un altro fattore che può essere segnale di intolleranza è l’otite.