Pulci nel cane: come individuarle e cosa fare nel caso in cui il cane le abbia contratte

Le pulci sono parassiti esterni che possono attaccare il cane in qualsiasi periodo dell’anno, ma soprattutto durante la stagione calda.

Questi insetti di colore bruno-rossastro, lunghi circa 2-3 mm, presentano un corpo appiattito lateralmente e sono ricoperti da una corazza che li protegge. Grazie alle loro zampe posteriori molto sviluppate, le pulci possono saltare da un animale all’altro con estrema facilità.

Questi parassiti si nutrono del sangue degli animali ospiti, causando prurito intenso. Il disagio è dovuto alla saliva della pulce, che viene inoculata nell’animale nel momento in cui l’insetto si alimenta. Il cane può prendere le pulci in diversi ambienti: sia in casa che passeggiando per strada o nel giardino. È importante sottolineare che le uova delle pulci vengono deposte sull’animale, ma poi cadono a terra dove si sviluppano fino a diventare insetti adulti.

Come capire se il proprio cane ha le pulci e come intervenire

Il metodo più semplice per identificare un’infestazione da pulci è utilizzare un pettine stretto sulla pelle del cane, prestando particolare attenzione alla zona lombare. La presenza di puntini neri sul pettine è un chiaro indicatore della presenza di questi parassiti.

Se si trovano pulci nel pelo, è fondamentale consultare immediatamente un veterinario per ricevere consigli sui prodotti antiparassitari più adatti sia all’animale che all’ambiente domestico o – eventualmente – esterno in cui vive. Esistono diverse soluzioni topiche (come collari o pipette), oppure quelle sistemiche (come compresse masticabili o spray ambientali), oltre a prodotti specificamente pensati per trattare l’ambiente circostante.

Per interrompere efficacemente il ciclo biologico della pulce ed evitare altre eventualità simili in futuro, è necessario agire contemporaneamente sull’animale e sull’ambiente domestico. Dopo aver eliminato le pulci dall’animale e dall’ambiente domestico, è molto importante mantenere alte le misure preventive attraverso controlli regolari con il pettine stretto e garantendo una buona igiene quotidiana dell’abitazione. Ciò include aspirazioni frequenti dei pavimenti e lavaggi regolari dei tappeti con acqua bollente, oltre all’utilizzo periodico di prodotti antiparassitari ambientali.

La gestione delle infestazioni da pulci richiede attenzione costante e cure appropriate sia per l’animale che per l’ambiente in cui vive. Seguendo i consigli del veterinario e mantenendo elevati standard igienici nelle abitazioni si può ridurre significativamente il rischio di future infestazioni.