La gatta rimane senza proprietaria e un paese intero l’aiuta

Quando un animale domestico rimane solo, senza un proprietario che si occupi di lui, può essere molto dura. Non solo per quanto riguarda il fattore cibo, difficile da reperire in altro modo, ma anche per quello emotivo del cucciolo in questione. Ed è ciò che è successo a San Gimignano, in provincia di Siena, alla gatta Melissa che, come ha scritto lanazione.it, dal 27 febbraio scorso aspetta il ritorno della sua “mamma umana”, purtroppo ricoverata in ospedale.

La donna, che è piuttosto conosciuta nella cittadina toscana, da sempre si occupa dei mici randagi del centro storico, dando loro da mangiare e accudendoli come può. Qualche anno fa qualcuno sterminò con bocconi avvelenati quella colonia felina, ma la signora non si dette per vinta e, dopo aver sofferto per la morte dei suoi amati animali, ne adottò degli altri e tra questi, proprio Melissa. Con lei sembra, inoltre, che abbia stretto un legame particolare tanto che la bestiola, che ha circa 3 anni, non riesce a capire come mai la persona che l’ha sfamata e coccolata da quando è nata non arriva più.

I GATTI CAPISCONO IL LINGUAGGIO DEI SEGNI

La micina, infatti, ogni mattina è lì puntuale al suo solito posto, in attesa. Fortunatamente, però, in aiuto di Melissa e degli altri felini di San Gimignano si sono mobilitati diversi cittadini, tra cui il fotografo e artista Duccio Manzi. E’ lui che adesso, quasi ogni giorno, si occupa di lei. “Per molte ore rimane là davanti alla porta – ha dichiarato proprio Manzi al quotidiano online – Non si dà per vinta e attende“. Melissa, ha poi proseguito a raccontare Manzi, è piuttosto diffidente con gli estranei e non si lascia avvicinare volentieri, ma non rifiuta mai il cibo che le viene offerto. Per riuscire a vedere nutrito anche il suo cuore, ora, non resta che aspettare che la sua proprietaria esca dall’ospedale.

Foto by Facebook

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